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"MetafisicappxDadappx Senzaperché dell'essere è di per sé eventodell'essere dell'essercispaziotemporappx dell'essere dell'esserci(evento)essere dell'esserci Dadappx dell'essere. "L'OntOlogiappx dell'esserci è La filogosofiappx alienappx" "Grundappx" metafisicappx Contemplappx la stranezza d'essere. EveNto metafisicappx nel pensiero'eterno ritorno: sKemaPpx: la storia dell'essere "Metafisica storia d'essere metafisica della verità:eventua l'essere RaduraBlu della filogosofiappx. L'esserci è Daseinappx della filogosofia Daseinx'ontologiappxdell'essere è(evento)creativappx in essere. Il mistero della filogosofiappx è evento che creappx È esserci superappx più alienappx EVEntux di per sé Ontology senzaPerché nihilX evEnTUSdell'esserci è l'evento è essere pensappx metarivoluzionedell'essere senzamaiPerChé EsserEVentO O è'ultima DèappX tecNappx creativappx essere"pensappx" è panullappx'ultimo Dio. È abduizione della metafisicappx Essere C'è seNzaperché Essere catastrofe creativappxdell'essere OltrEssere la scienzappx. Ciò che è essenziale in Essere e tempo è fino ad ora ancora non è antiquato e non ha nemmeno una volta in precedenza stato "nuovo". Invece, è stato mescolato nel antiquata e l'ordinario e reso innocuo. 194 '' La ricerca spaziale '' 16 - la nuova forma di base delle scienze? forse sarebbe bene perseguire la ricerca temporale e, anche se solo in il senso della meditazione su ciò che in questo momento sta realmente accadendo a noi. O si fa proprio non vogliono nessuna parte di questa chiarezza? 16. {Il "gruppo federale di lavoro per la ricerca spaziale" è stato istituito nel 1935 come una suddivisione del "ufficio federale per l'ordine spaziale."} Ponderings IV [265-267] 195 195 68 Holderlin - precisamente un errore qui avanza su di me. Sarebbe più degno se per i prossimi cento anni non ha permesso che il nome le nostre labbra o nei nostri giornali. 196 Quanto poco sappiamo dell'enigma e l'essenza di possibilità? 197 I pensieri sono essenziali per essere cacciati sempre di nuovo attraverso l'hardware è domande. 198 Pride - è la fermezza maturo di dimorare nella propria propria stabilità essenziale zione, la stazione derivante dal proprio compito; è la certezza di non più confondere se stessi con qualcos'altro. 199 Quello che portare avanti nel più alto chiarezza dei più semplici e hardware Configurazione est può compiere solo questa cosa: per consentire il con- orizzontale a ad aumentare e la velatura per diventare più potente nella sua in- timacy. E più precisamente si passo nell chiarezza, tanto più sicura non occultamento venire proprio dietro di noi e su di noi. E come questo "over noi ", ancora non sentito, arriva in concomitanza nella configurazione, ho l'alta 69 est si raggiunge - (evento). 200 In meditazioni decisivi la stessa esperienza si annuncia ancora una volta e ancora: ci conosciamo troppo e sappiamo troppo poco. Siamo AC quainted con tanto perché sappiamo così poco; o sappiamo così poco da essere a conoscenza di così tanto? O sono i due rapporti reciproco? Ciò che è poi che si verificano qui? In questo cerchio, può la nostra Medi- zione ancora essere liberi? Cerchiamo di rinunciamo acquaintanceship e rispettare la conoscenza! 196 Ponderings II-VI [267-268] 201 Attraverso storiologia siamo diventati deboli, non creativo, e inutile, o estrinsecamente imitativo - possiamo essere salvati solo attraverso ciò che è ri- pugnant a noi nella sua falsificazione {?} - attraverso la storia - e, pertanto, dobbiamo permettere storia a venire per la prima volta a una potenza efficace progredire. Questo è di per sé un cui la creazione - nella storia - non nella mera passato - porta nuovi soli a brillare. (Cfr p. 60.) 70 202 Chi ipotizza ancora qualcosa della grandezza della volontà, che deve tenere per sé nel sistema di ritenuta originaria? Che ancora possono sperimentare come originariamente questo sistema di ritenuta deve essere assegnato al (evento)? (Cfr p. 65.) 203 Forse per lungo tempo la nuova essenza della verità deve diventare più essenziale di qualsiasi singole verità e tutto quanto ritenuto essere vero; per l'essenza della verità si svolge solo come T) a-Sein. 204 In una situazione in cui tutti gli obiettivi spirituali sono scomparsi, ogni volontà- ING di un obiettivo è diventato debole, e tutto il pensiero incerto e poco chiaro, in cui tutti i poteri sono confusi, tutti i livelli mescolati, e di qualsiasi stand- punto è apparentemente impossibile - non ci si può impostare immediatamente da ogni singola domanda o obiettivo. In un momento così una meditazione il punto di vista, nel più ampio e più profondo senso della meditazione, è ONU evitabile - questo può sembrare un indebolimento definitiva, un abbandono zione delle misure più prossime e orizzonti, ma questo movimento 71 mento solo io in grado di fornire il terreno per una presa maturo da un posizione. Che cosa è una radice che si limita giace appassito nel terreno invece cercano di continuo la sua terra, misurando costantemente la sua terra di nuovo, e sempre più originariamente, che scende in quella terra - nel buio non ancora penetrato? Solo come qualcosa che in questo modo scava giù e motivo stesso la radice sicuro per i germogli loro più alta crescita e la loro sicura protezione contro le tempeste. Certamente, Non ogni scatto è per tutti gli altri - la maggior parte dei tiri poggiano sul tronco, con- tentedly o scontenti, ma sempre con calma e senza un punto qualsiasi sentimento cosa della linfa, che in ogni momento deve crescere in loro fuori il movimento radicamento e l'agitazione nelle profondità. Ponderings IV [268-269] 197 205 Sul percorso più estremo, con lo sguardo stretto, attraverso la parola più semplice, nella struttura più adatta, al gioco più intrinseca, per l'inceptual (evento). 206 ere non comuni, anche se il loro uncommonness è soltanto l'entità del il loro deterioramento, richiede ciò che è più estraneo. 207 Lo stile è l'auto-certezza di "Da-sein" in diritto creativo dono di quest'ultimo. stile futuro coinvolgerà la più alta meditazione sullo stile; venire la meditazione, se effettuate in ricerca e di procedere, è essa stessa Al- stile pronto. (Cfr Ponderings VII, 17 p. 76.) 208 Il tentativo di calcolare ciò che la filosofia può e deve compiere è una professione inattiva se la filosofia non è già esistente; quindi tutti che conta è quello di cura, vale a dire, che la filosofia viene a essere-, se non del una volta o l'altra, allora la filosofia ora rimarrà la più strana, e quindi anche più fraintesi, per quanto riguarda il suo modo di ef- fectuating. 209 La cosa più difficile, ma la maggior parte infallibile, pietra di paragone per determinare l'in- serietà intellettua- e la potenza di un filosofo è la questione di se ha immediatamente e radicalmente esperienze, nell'essere di Be- Ings, la vicinanza del nulla. Qualcuno a cui questa è negata si trova in via definitiva e irrimediabilmente al di fuori della filosofia. 17. {Heidegger, Uberleguncjen VII-XI, GA95 (Francoforte: Klostermann, 2014), 53.} 198 Ponderings II-VI [269-271] 210 Ciò che dobbiamo compiere per l'inizio Qua l'altro inizio: conoscenza radicale di tutto rispetto essenziale alla prima ini- Ning e la sua storia e ancora con precisione anche un superamento di tale Be- 73 sgranatura. Il superamento riuscirò affatto a titolo di tale conoscenza. Non sarà mai avvenire attraverso semplicemente guardando a parte, perché in in questo modo, come impotente consegnato oltre alla tradizione, noi non arriviamo solo nel vuoto ma soprattutto nel dominio di ciò che non è eccessiva venire, è ancora efficace, ed è ora ancor più coperto con la del Semmering blance di qualcosa di per sé evidente e di auto-pensiero. L'altro principio è possibile solo sulla base delle più intrinsecamen- pensiero storico sic, un pensiero che ha superato tutte le storiologia. Eppure, la più misteriosa terra di porre la questione dell'essere, come chiedere storica della questione, risiede nel fatto che l'essere è ormai essere sperimentato e terra, sulla base del (evento), come quello è più unico e più ripetibili. 211 Sarà l'appropriazione più originario della (evento) avere successo? E SE quest'ultimo è ancora da concedere ai prossimi secoli, come potrebbe l'ap- appropriazione avere successo se non in conservazione? Che i nomi di parole l'ac- tività di moderazione, che è lontano da qualsiasi adesione stanco per ciò che è tra- dizionale ma anche lontana da qualsiasi guida a mani vuote di ciò che è appena stato afferrato. Conservazione è la potenza massima per il momento in 74 che quello che è dato come compito I primi appelli e ciò che è dato come investitura zione costringe verso una collisione. La conservazione è il mistero della crea- tività. Conservazione - nomi il fatto che siamo tenuti nella storia di il (evento) solo se noi stessi siamo titolari - tenendo al rispetto e tenendo fuori nel momento e così saldi in essere. Preservation only as Da -sein. Conservazione della realizzazione; la storia di contenzione. Su quest'ultimo nasce il primo. 212 L'unicità di essere e stranezza degli esseri - come l'unicità e stranezza si elevano nella loro intimità, sulla base della verità - Per esempio, sulla base di occultamento di compensazione in quello che viene riparata. Come il riparo del riparo e, quindi, che l'aumento suc- penna nella conservazione come la realizzazione del sistema di ritenuta dell'esserci. Ponderings IV [271-272] 199 213 Conservazione e il forgottenness di essere. Conservazione come la raccolta di essere nel dominio proprio di l'unicità dell'essere. 214 75 Come comune e piccola una città così Domenica è ora; la peculiare miscelazione di questa volgarità e piccolezza può propriamente dire solo nella parola prestito "ordinario" [ "o dinar"]. 215 In filosofia, singole verità non suffragate da mezzo di prove; invece, l'essenza della verità è messo a terra. Ma che cosa è questo la messa a terra? Fino ad ora è rimasto nascosto e si mostrò solo in modo distorto e male interpretato dalla "scienza". La messa a terra in quanto esserci; questi ultimi, tuttavia, è in costanza l'evento). 216 Riflessivo sforzo per quanto riguarda l'altro inizio: Scuro, intricato, i percorsi non liquidati quando la giornata è finita; Non una semplice strada attraverso i campi in una mattina di primavera. 217 Dove ciò che è grande si apre come la massiccia e gigantesca, è di piccole Ness, così piccolo che non può nemmeno essere piccolo, perché non vede vera grandezza. 218 76 Essere e tempo non è una "filosofia del tempo" e ancor meno una dottrina sulla "temporalità" [ "Zeitlichkeit"] degli esseri umani, al contrario, è chiaramente e sicuramente una via verso l'esposizione del terreno della verità dell'essere - la verità dell'essere stesso e non degli esseri, non anche di esseri come esseri. La linea guida è un salto in anticipo in "pri- temporalità mordial "[" Temporalitat "], quello in cui il tempo originario insieme con lo spazio originario verificarsi essenzialmente insieme come dispiegamenti l'essenza della verità, dispiegamenti del trasporto-accattivante compensazione e l'occultamento della verità. 200 Ponderings II-VI [272-273] È vero che la scarsa prima bozza della terza divisione della parte I, sul tema "Essere e Tempo," doveva essere sradicato. Una critica storicamente con- riflesso figurato di esso è contenuta nel corso di lezioni del ss 1927. 18 219 Innumerably molte cose sono "in corso" ora incessantemente, e subito diventato familiare a innumerevoli persone, per poi essere dimenticato già nella prossima istantanea e sostituita dalla molto ultima, dimenticabile, cosa. Molto è "in corso," e il trambusto il verificarsi Anello di tutto il pianeta, che è ancora chiamato "terra", è una mera singola "In corso", che si divora e si trasforma di nuovo in continuo in foraggio. Molto "continua" - e non succede nulla più - vale a dire, io ci sono non più decisioni indicate nella verità della beyng, o anche di avventurarsi la piena sacrificio in questo settore, in modo da avere in vista, in ac- che scende Tual, la grandezza di beyng. Ma se solo questo - il fatto che tutto semplicemente "continua" e nulla accade più - era scoppiata avanti come un happening e così come la situazione! Una prima cosa sarebbe così accadere di nuovo - e la storia si sarebbe tolto dal dominio degli incidenti e il loro gigantesco display e nel sito calma di ciò che è unsurpassably grande. 220 Sarà l'Occidente ancora dominare il secondo inizio? O deve l'Occidente ora effettivamente diventata la terra della serata 19 e farlo alla luce di sembrare di essere una mattina che trova così facile dimenticare il caos della notte e inciampare nel presunto giorno? 221 Perché ho due G nel mio nome? Perché altrimenti, se non che io riconosco ciò che conta costantemente: Benevolenza [Giite] (non peccato) e la pazienza [Geduld] (vale a dire, suprema volere). 18. {Heidegger, i problemi fondamentali della fenomenologia, GA24 (Francoforte: Klos- termann, 1975).) 19. {La parola per "West" in tedesco, Das Abendland, significa letteralmente "terra di La sera, "proprio come" West "è derivato da Vesper -. Trans). Ponderings IV [273-275] 201 222 78 Se il futuro storia del genere umano è ancora di essere una storia e non è un pazzo corsa di incidenti auto-divora che sono temporaneamente arrestato solo nel rumore più forte, e se una storia, cioè, uno stile di Dasein, è ancora ci ha concesso, allora che può essere solo la storia nascosta del grande immobilità in cui la sovranità degli ultimi Dio apre gli esseri e li configura. E così ciò che conta: In primo luogo il grande silenzio deve venire nel mondo per il bene della terra. Verrà solo l'intimità del conflitto tra il mondo e terra, nella misura in cui l'intimità della tesi di questo conflitto viene visualizzato posta dalla moderazione come la disposizione base del Dasein. 223 Se qualcuno non si rende conto ora che attraverso il suo lavoro e / o è rietà dine deve nascere e diventare sempre più grande, allora la sua "vita" non ha mondana posto su questa terra, ma, invece, rimane catturato solo relativamente a gli attuali spostamenti di un trambusto onrolling e dei suoi incidenti e Aumentando guenza richiede trascinante per mezzo di cosiddetti I "conseguenze" per 79 per coprire l'infondatezza e per scongiurare le vertigini da tutto questo vivace circa. 224 La condivisione effettiva nella volontà di rinnovamento da parte dei tedeschi consiste solo nella crescente riconoscimento della condizione e in un comprensione originaria dei compiti estreme. Il falso standard di affidabilità: se questa norma è acquisito dalla ex- Accordo intrinseco con le istituzioni con precisione correnti. Non è necessario che coloro che trovano soddisfazione nei loro rapporti e macchinazioni e trovare l'approvazione nelle loro "comunità" dovrebbe ancora conoscere o addirittura supporre qualcosa del alienazione originaria da tutto egoico, l'alienazione che deve risiedere nel ciente creativo soffe- di individui non principalmente come conseguenza, ma piuttosto come un condizione. 225 Che cosa abbiamo bisogno prima di tutto? L'intuizione che solo una lunga preparazione e maggiore meditazione produrranno lo spazio e la occasione per la repentinità esitante di momenti creativi. 202 Ponderings II-VI [275-276] 80 226 pensiero Inceptual deve fare la sua strada senza segni. Se e solo se il riparo della verità degli esseri passa al di messa a terra riflessivo l'essenza della verità, sarà questo pensiero è storica e diventare il fuoco della potenza del vero. Per sé, questo pensiero può fare nulla e deve covare sotto la cenere via se quelli non venire che possono ravvivare la brace tremolanti. Questo è il senso della inutilità della filosofia. 227 Quello che oggi deve essere fatto per la filosofia? - Che risulta dalla sua assegnazione al pensiero originario e dalla meditazione sul suo stato attuale (cfr in- terplay 20). 228 Solo l'estrema Futurity della disposizione di base creativa in più abissale "spazio" di terra e mondo fornisce la garanzia di un grande storia. Ogni capacità creativa originariamente è altrettanto essenziale per pre- pare for that history. 229 Il mistero è la fonte di quella verità che ci garantisce la grande 81 ampiezza della affiliazione a beyng I e rende l'inesauribile in un regalo. Ciò che in precedenza sembrava essere familiare e di essere impantanati in abitualità è improvvisamente irradiato dalla magia del es- nascosto indicationi esseri. La meschinità delle nostre relazioni con gli esseri, la suscettibilità di coloro relazioni con tutti gli accordi rapidi e calcolabile, si basa sulla in- cordonatura impotenza per grande rispetto, che nasce solo dal potere di raccoglimento. Il ricordo non è mai il diretto all'indietro adesione a qualcosa di passato; invece, scaturisce da un turo creativo sca- che si nega ogni immortalità vuoto e nella finitudine dine del suo destino ha trovato l'unicità dell'essenza. Questo futu- rezza veramente dura più a lungo tutti mera perdurance come lo stesso, e ancora una volta di recente si innalza verso l'unicità. Solo ciò che è non ripetibili può effettuare questo derivante ancora di qualcosa di unico. Questo è il in- legge nermost di beyng. 20. {contributi, 167-224). Ponderings IV [276-277] 203 230 Non la proclamazione di una dottrina per presentare a portata di mano gli esseri umani, ma la dislocazione degli esseri umani di oggi nella loro situazione nascosto di una mancanza di un senso di dramma. Questa dislocazione è il primo presupposto per qualsiasi ricreazione del terreno. 231 82 La filosofia non può mai portare immediatamente o offrire aiuto; deve essere pre- confrontato storicamente ed essere in attesa. Con che cosa e per che cosa? Con i regni essenziali di interrogatorio e decidere e del riparo della verità degli esseri. Per una volontà che è così pronto a lottare per il suo destino e la per farlo deliberatamente come storia. E quindi la filosofia deve forse scomparire dalla sfera dei crediti pubblici ordinari e bisogni. 232 La filosofia è inutile, anche se sovrano, la conoscenza. (P. 39) 233 Quanto è buono che solo il minor numero, e così raramente, congettura qualcuno cosa della verità della beyng. 234 Non è forse un abissale e quindi difficilmente errore mai evidente a lottare per mezzo di istituzioni per aumentare Dasein e la storia del genere umano al loro destino e anche per la loro grandezza? Un errore, perché solo il lampeggio configurabile l'unicità e la stranezza di beyng nel più duro assalto attira gli esseri umani a loro altezze e posso scagliare 83 loro di loro profondità, per così aprirli allo spazio-tempo della loro "lì". Tutto il resto, non avendo questo evento-personaggio, è esclusi dalla possibilità di fondare storia essenziale; Più gigantesca tutto il resto diventa, tanto più chiaramente è solo il Ritardo auto-opacità di una valle lunga da determinati e irresistibile andare che viene negata la possibilità di diventare una transizione. Come poi deve essere una che scende, in modo che possa diventare una transizione? 204 Ponderings II-VI [278-279] 235 Siamo non solo non è in possesso di ciò che è vero (cosa e come Be- Ings sono e noi - chi? - Come esseri noi stessi in mezzo a loro). Soprattutto, non sappiamo la verità, anzi non abbiamo nemmeno vogliamo sapere l'essenza della verità, per noi setola a interrogatorio. Come un percorso nel incerta, abbiamo sfiducia in discussione e di ricorso invece ai sani vicinanza "realtà" e di "vita". E questo è effettivamente il più in- sotto forma Sidious di risentimento contro l'essenza della verità e il più Modalità tenace dell'abbandono da essere. (Cfr p. 94.) Coloro che domanda. 84 236 La chiarezza come la trasparenza strappato-up di quello che è vuota e superfi- ciale, o la chiarezza di illuminazione - vale a dire, come la volontà di ricchezza e alla profondità di ciò che è nascosto - in discussione come la volontà di lottare misure oltre. La crescente diffidenza di interrogatorio ha il suo slancio nella hid- den ansia che sul percorso di mettere in discussione si potrebbe forse avere per incontrare la propria infondatezza non riconosciuta. Domandare è davvero "self-decapitazione" - vale a dire, di quelli che sono infondate, che barcollare avanti e avanti nella sembianza di piedi a terra nativa. (Cfr p. 93, 94F.) 237 Dove stiamo precipitando? O è questo non è più un crollo, dal momento che che presuppone altezza e profondità e può avere la sua propria grandezza e anche la sua vittoria - supponendo che le persone precipitando venire di nuovo a se stessi attraverso il piombino, in quanto essi si portano prima che la verità di beyng. Non più crollo, ma solo una bemir- ING e stagnante? Chi vuole stimare il vettore della nostra storia? Quelli ultima di tutti coloro che semplicemente si aggrappano al suo passato. 85 238 Chi siamo noi? Non sembra necessario sapere che; è meglio solo che noi siamo. Ma "essere" qui significa essere un auto - per distinguersi dalla individualità mentre a terra in esso. E quindi il nostro essere si verifica sempre come un coinvolgimento o un uscire da se stessi; in ogni caso in un tuno g re ssi a se stessi, a cui appartiene un incarico sempre. Sapere chi siamo è così necessaria che, senza questa conoscenza non potremmo mai Ponderings IV [279-280] 205 decidere se "si" o puntone solo tra nonbeings e troviamo our- stessi dati lì come nel cogito - sum \ [ "Sto pensando -! Io sono"] 239 Quale è la decisione estrema? E 'se noi, appartengono alla beyng - vale a dire, secondo il turno: se la verità di beyng si verifica essenzialmente in modo tale che beyng ci impone - come quelli che sono auto-alterano e che a terra Dasein. 240 critica filosofica autentico è sempre e solo la meditazione della misu- sicuro (la verità della beyng). Non deve mai essere preso come miope disparità ge- o di condanna, e non certo come un rilevamento di errori. 241 Esso non si addice un pensatore vero e proprio per combattere io per conto del suo pensiero 86 e escogitare le macchinazioni corrispondenti; deve avere la maggiore coraggio di lasciare i suoi pensieri, ben ordinato, camminare con le proprie. 242 Una filosofia che pone alla coscienza solo ciò che è esistente e ciò che è venuto a passare non è filosofia - e non può mai essere uno in un All'età di transizione in cui la meditazione sulle necessità di estrema decisione deve essere effettuata - vale a dire, la meditazione sulla appartenenza a essere- ING e, prima ancora, sulla verità di beyng e sull'essenza della verità. Dal momento che, attraverso il declino spirituale, siamo troppo impotenti per questo realizzazione e non conoscere più alcuna misura elevata, tale meditazione deve prima essere preparati. E dal momento che tali decisioni hanno un proprio tempo e non può essere calcolato in base alle esigenze, un alto chiarezza spirituale è richiesta in modo da non forzare qualcosa che è prematura. uno che si offre per una tale preparazione di questa meditazione sorge nel transizione e deve aver colto molto in anticipo e deve aspettare da i suoi contemporanei, come ho subito la pressione come questo può essere, non im- 87 mediare comprensione - al massimo, solo la resistenza. Nella meditazione e attraverso di essa, ci capita necessariamente che con- alterità costante, e per preparare questo è ciò che conta genuinamente ma avrebbe mai trovare il sito della manifestazione se non ci fosse compensazione per ciò che è nascosto. 206 Ponderings II-VI [280-282] 243 La filosofia Proprio come autentiche non è mai immediatamente efficace nella "vita" e visto da lì si fa da parte inutilmente, sia come eccentricità di pensiero o come un esercizio di spaccare il capello, per cui non è mai immediato diatamente afferrabile quando e come tale filosofia è stato una volta efficace tive a suo modo corretto. Perché se questo è successo, ciò che è essenziale ad essa deve in parte necessariamente diventare auto-evidente nel significato tempo; e ora filosofia risulta superfluo tanto più, soprattutto poiché ciò che è evidente non può essere raccoglimento. Pertanto, solo pochi sono in grado di ipotizzare ciò che sta accadendo in questa storia nascosta del verità di beyng. 88 244 ft è sempre rischioso per dare i nomi alle posizioni di base della filosofia pensiero. I miei sforzi potrebbero essere chiamati quelli che mirano ad un '' filosofia ofDa- sein "(cfr Kantbook, capitolo 21 conclusivo). Naturalmente, il significato può essere solo che in questo pensiero la messa a terra dell'esserci è preparato per la prima volta e che questo pensiero si sviluppa già da questo terra - cioè, Da-sein -. spiegando esso. L'esserci e la sua massa, tuttavia, sono stabiliti dal dall'altro inizio della filosofia stessa, dal chiedere della sua domanda di fondo ri- garding la verità di beyng e per quanto riguarda l'essenza della verità. Assolo perché i miei sforzi, in quanto in discussione in questo modo, sono sofia filo- nell'altra all'inizio, può essere una filosofia di Da-sein. In tal modo tutte le nozioni precedenti allegate a questo termine (presenza a portata di mano, attualità, esistenza nel senso di existentia [ "esistenza"]) deve essere abbandonato. Nella misura in cui il primo tentativo di catturare il modo di essere di Da- sein designato quest'ultima con la parola "esistenza" [ "Existenz"], non anche perché la parola ex-sistere [ "esistere", "stare fuori"], interpretato 89 in un certo modo, potrebbe indicare che il carattere trasporto della "Là", questo tentativo è stato poi etichettato come "filosofia dell'esistenza" in il senso di Jaspers, che ha messo al centro del suo filosofare il concetto di Kierkegaard dell'esistenza preso nella sua forza morale (Comunità cazione e di ricorso). Fondamentalmente diversa da questa è la direzionalità di Essere e Tempo. Il concetto di esistenza, anche se in effetti cointended come mo- zione dei existentiellia (da qui, la cura), viene qui messo in relazione con-ci, e quest'ultimo è determinato solo sulla base del 21. [Heidegger, Kant e il problema della metafisica, GA3 (Francoforte: KIos- termann, 1991).] Ponderings IV [282-283] 207 questione della verità dell'essere. Questa discussione si distingue essenzialmente e originariamente parte in tutta la storia della filosofia occidentale. 245 Né la costituzione di "idee", né la riduzione delle loro utili "Valori", né l'alleanza problematico con una "realtà della vita" alla cieca porterà a un "rinnovamento" della filosofia. Per questo, la necessaria è richiesto altro inizio. E la necessità è quella di un cambiamento nell'essenza della verità, e che la necessità è a sua volta reso necessario dalla la situazione storica più intrinseca e più ampia. Questo cambiamento I è auto- 90 Ried in maniera preparatoria nel messa a terra da parte di Da-sein, una preparazione che a sua volta è incorporato nella struttura del questione di essere come la questione di fondo. 246 La filosofia nell'altro inizio è soprattutto la messa a terra del abisso QUA il sito del momento della verità dell'essere. 247 Il più gigantesco l'essere umano diventa, tutta la più piccola deve la sua contratto di sostanza, fino a quando, non vedendosi, scambi lui- auto con le sue macchinazioni e quindi "sopravvive" la propria fine. Che cosa significa che le masse umane valgono così poco che potrebbe essere annientato in un colpo; c'è una prova rigorosa del ab- dell'abbandono da essere? Chi ipotizza la risonanza di un ultimo Dio in un tale mancanza? 248 Potrebbe sembrare che in un'epoca di transizione persino la comprensione del passato e il futuro sarebbe al massimo dalla chiarezza, dal momento che la conoscenza che di queste è 91 più semplice. Ma è vero il contrario, assumendo che sia un vero e proprio (efficace) transizione e non uno che semplicemente analizza la "situazione attuale". In una transizione efficace, il procedimento è già esposto al spinte di ciò che sta arrivando e sta ancora dando quello che è stato consegnato giù. Qui, in un modo unico ciò che è stato e di ciò che sta arrivando stampa al di là vicenda e premere attraverso l'altra; ciò che la meditazione (Sulla transizione stessa, a servizio della effettuazione) è in grado di conoscere della transizione non è - e non è - ciò che è propriamente happen- zione nella transizione. E tuttavia questa meditazione, se si coglie in un vero e proprio senso, coeffectuates che ciò accada. 208 Ponderings II-VI [283-284] E se la meditazione mai procede all'estremo e porta la essenza della verità stessa per decisione, allora davvero l'effettuazione di meditazione richiede molto tempo e seguirà percorsi che questi percorsi molto lentamente rendere irriconoscibile e otiose nella loro upsurging configurazione - ma ci saranno ancora una volta in pochi grandi cuori un'illuminazione di quell'inizio. Gli inizi si ritirano 92 da ogni Sarò a impadronirsi di loro; in ritiro, non fanno che lasciarsi alle spalle fin dall'inizio come la loro maschera. 249 "Worldviews" rimanere al di fuori della sfera del pensiero creativo (sofia filo-) e di grande arte come bene. Essi sono modi in cui la filosofia e l'arte sono immediatamente portato - vale a dire, diretto - da usare, o meglio a uso improprio da parte di tutti. Pertanto, la filosofia non può mai essere "visione del mondo" né può filosofia mai pensato di prendere in consegna il posto di visione del mondo. Infatti la filosofia non può addirittura determinare una visione del mondo in quanto tale - ma deve limitarsi a tollerare di essere utilizzati - o passato sopra - dalla visione del mondo. I cosiddetti incagli teorici di visioni del mondo sono quindi un peculiare mix di mezzo la filosofia e la metà della scienza; non hanno la seria- ousness di pensare, così come il rigore della ricerca. entrambi think- ING e la scienza vengono sostituiti in anticipo da un desiderio di postulare l' "Visione del mondo" immediatamente. Così è sempre sviato misurare 93 tali incagli di visione del mondo, con io lo standard di filosofia o la scienza, che sono entrambi radicalmente diverso da visione del mondo. Questi groundings hanno valore solo come un contributo al che utilizzano il visione del mondo si serve. Ma la filosofia è intrinsecamente inutile; "sci- za, "in relazione alla" visione del mondo, "ha un preciso utilizzo però limitato. 250 Lo straordinario non può mai essere la cospicua; più estrinseca deve essere il più intrinseco. 251 In moderazione si trova un coraggio nascosto. 252 Come terribile può diventare che la schiavitù che nasce dalla imme- diato sudditanza in cui ogni opposizione e contesa necessariamente autunno? Ponderings IV [285-286] 209 Come stanno le cose con l'auto-certezza di un popolo, quando questa gente perde la possibilità di custodire, e creativamente endur- ING, il proprio destino più proprio come ciò che è più questione-adorare tuo? (Cfr p. 84.) 253 Scomparendo sempre di più è la potenza per la grande solitudine I QUA il 94 sito dell'apertura e fondazione di essere e quindi anche del terra della appartenenza creativo. Ma se questa affiliazione fosse una mera giustapposizione, allora sarebbe ri- quaderno nessun "potere" e non a terra. 254 Chi è l'essere umano? Solo un animale valore postulando o solo il wrapper per un ' "anima", che è di galleggiare fuori nell'eternità - o l'unica sito della verità dell'essere e del rapporto con gli esseri? Questo essere unico al quale questa unicità