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SchwarzeHefte intereventità-sh Tramonto dell'Occidente 6? - Perché Spengler sbagliato? Non perché l'eroico ottimisti sono corretti, ma perché stabiliscono modernità su una base di eternità e vuole aumentare questa età di una totale mancanza di questionario zione di uno stato duraturo pura e semplice. Se si tratta di questo e, Finché resta il fatto che, poi di fatto un declino, una che scende, non è essere "temuto", per il presupposto essenziale di una che scende storica è la grandezza - ma la grandezza storica è possibile solo se la questione zione del merito di beyng è in una essenziale formo il terreno di ria 99 Tory. L'Occidente non andrà giù, in primo luogo perché è troppo debole per che, non perché è ancora forte. (Cf. sopra, p. 93 e sotto, p. 99, 103.) 6. (Oswald Spengler, Il tramonto dell'Occidente, vol 1 (Vienna :. Braumiil- ler, 1918); vol. 2 (Monaco di Baviera: Beck, 1922)). 352 Ponderings II-VI [484-486] 106 Storiologia, nella consumazione della sua essenza moderna, sta diventando backward-diretto scienza giornale - di propaganda che "belabors" la passato. 7 107 L'età presente in Occidente è l'inizio della fase decisiva della mo- dernity: il dispiegarsi dell'essenza della modernità nella sua sostanza, corretta requisizione gigantesca e obbligatoria di tutti i regni di Be- Ings come istituzioni di beyng qua macchinazione: l'insorgenza delle più lunghe e la pausa più duraturo della storia occidentale prima che scende nell'altra inizio. 108 Che scende - per la comprensione calcolante e avara sempre qualcosa disvalued - è la conferma dell'unicità e della la gratuità solitaria di tutto grande. 109 la storia vera e propria è l'impero chiuso dei downgoings che sanno stessi 100 tra di loro, ma che ancora io non hanno familiarità con loro- stessi. (Cfr p. 33.) 110 Se la filosofia nel momento attuale della storia di essere avuto REC sciuta suo dovere unica per mettersi di nuovo nella storia di essere e su questa base a dire ciò che avviene con gli esseri (l'ab- dell'abbandono da essere), e se la filosofia ha avuto ugualmente una certa conoscenza che questa parola risiede essenzialmente prima di tutti critica della cultura e Al- insieme prima di qualsiasi critica, ma che è di per sé il passo decisivo in la verità di beyng, poi la filosofia avrebbe rinunciato alla PUR vestito di tutto erudizione su se stessa e di tutto l'avanzamento di se stesso e sarebbe diventato un maestro di meditazione silenziosa. C'è un "istruzione cazione "per questo atteggiamento e verso questo atteggiamento, o deve anche tale "Educazione" irrinunciabile - da qui solo un salto incondizionato at- contiene qualcosa di valido? 7. (il primo istituto per la scienza giornale è stato fondato a Lipsia nel 1916. Presso l'Università di Friburgo, un tale istituto è stato fondato nel i925. Giornale la scienza è stato il precursore della scienza della comunicazione.) Ponderings VI [486-487] 353 111 Storia della filosofia - come sarebbe primo arrivato al potere, se il essen- ziale verità dei più grandi pensatori è stato mai diffuso in base alle tutte le possibilità ed era così senza "denominazione" i pensatori, e se tutto scrivere "su" di loro è stato sospeso in un colpo solo? 112 I tentativi rigidi per dimostrare, anche in pubblico, che c'è ancora un "uni- diversità "non sono solo pietosa (che potrebbe essere sopportato), ma sono al di sopra tutto interamente in opposizione alla corrente dell'età e della sua irresis- tibile dispiegarsi. Qualcosa di completamente diverso, raggiungendo in anticipo abbastanza Be- oltre l'età, è la meditazione sulla questione del merito di beyng e sulla verità. Ma ciò che è raccolto sotto l'ombrello della "um- organizzazione brella "chiamato" università "è esattamente ciò che ha nei- Ther il potere né la volontà né, soprattutto, la conoscenza necessaria per questo "auto-affermazione" (non nell'istituire - ma) nel sapere e mettendo in discussione. 113 Ogni critica di un tempo presente si giustifica solo come il chiari- mediato cazione della conoscenza delle necessità future. Tutto adesione al griev- ANCES nuvole lo sguardo nel essenziale e manca quella che da sola può sopportare una critica: la capacità di differenziare in base a una decisione a favore di uno stato ancora unactual - vale a dire, uno stato ancora non presente a portata di mano ma proprio per questa ragione già tanto più originariamente esistente. mamma pertanto, anche una vera e propria critica, quando calcola dall'esterno, subisce in I larga misura l'errata interpretazione di essere una pura biasimi, al massimo un infastidito uno. Un'era che è diventato "isto riological "in proporzioni gigantesche, vale a dire, calcola tutto per sé e il suo progresso, può essere portato fuori oltre se stessa solo attraverso la critica più originario, vale a dire, attraverso l'accettazione di uno stato nel ciò che è estremo - la decisione riguardante l'essenza della beyng. Questa "critica" sperpera il suo potere più profondo, se ritiene che questo debba stessa preoccupazione con l'attuale invece di cogliere le necessità di presente, conferendo loro concessioni, e mantenendo il suo sguardo aperto per i loro giganteschi sforzi. 114 Holderlin. - Quando egli diventerà un precursore? Oggi è semplicemente de- classificato ad un corroborator passato di un presente. Precursori non sono quelli che 354 Ponderings II-VI [487-488] erano in passato e sono state sostituite, ma sono quelli che non possono essere sostituita, quelle finali. Essi sono i più rari, perché sono destinati a solo dire molto poco nell'ultimo estremità, e quello che diciamo è ritirato da qualsiasi applicazione. - E da che tipo di precursore deve dell'ultimo dio poi venire via? 103 115 Il gigantesco come il marchio della "consumazione" della modernità. Ma il gigantesca è niente "quantitativa"; al contrario, è che la qualità che "qualifica" come un "Quale" il quantitativo di per sé, vale a dire, nella sua assoluta infinità e measurelessness. Solo ora è tutto numerica raggiungere la sua stranezza, vale a dire, quella di vuoto e decisionale lessness. Il gigantesco è la vera antigod di ciò che è grande (cfr 99). Pertanto, il gigantesco è anche una forma unica di grandezza storica. 116 Ha mole umana seguire da goallessness umano, o viceversa? O sono entrambe valide, e fa che quindi richiedono un terreno più profondo? Quale più profonda? 117 Se l'umanità si pone come obiettivo, nel senso di assicurare la propria capacità a sopportare, è diventato a reti inviolate, e poi un giorno vissuto l'esperienza come tale deve diventare il "più grande" esperienza vissuta. E se in questo che stabilisce di tutte le attività e di pensiero su un "auto-affermazione," Tut- cosa è corretto, e se questo correttezza diventa un guenza essenziale sequenza di stabilire che l'auto-, allora davvero tutto la correttezza della "vita" 104 Potrei essere fondata su una falsità. 118 In tutta la durata presumibilmente molto costante del pinnacolo imminente della modernità, l'orologio della storia ha già alzato il batacchio per un tolling decisiva. Incredibilmente lenta e oscura è l'innalzamento del Peso del battente. (Come un ragazzo, spesso soli nel soppalco oppressiva del vecchio carillon, 1 sega quotidiano questo batacchio reale, ora ancora come lo era allora.) Ponderings VI [489-490] 355 119 Non l'età, e tutto ciò che serve per inaugurare in, richiedono questo grande indulgenza, vale a dire, che tutto domanda degno di essere mantenuto ad una distanza? Infatti, nella competenza di questa età, ciò che è degno di domanda può essere solo qualcosa di sovversivo. E chi tra quelli che devono terra Da-sein non farebbe che vogliono sovvertire? Ma cosa succede se tutto in discussione di beyng sono stati inutili? E se gli esseri, come Ora sono e stanno diventando, dicono che sono più comodi in la loro negligenza tranquillità e poi dispiegato se stessi più aspirazione cessfully? E se anche la messa in discussione io di beyng fossi un errore? Eppure 105 anche in quel caso non ci sarebbe dovuto essere quelli che sopportano l'errore, in modo che Gli esseri potrebbero essere confermate per i loro diritti, anche attraverso questo turo otiose Pu. O è anche quest'ultimo solo l'aspetto remota dell'essenza di beyng - l'aspetto remota del sé-rifiuto rinunciato da l'umanità moderna sempre più decisivo? 120 Che poi alimenta questo zelo che fa una carriera fuori dal "probabilità LEMS "della filosofia, che non ha nemmeno rifuggire da" essere "e in Infatti produce tutta una serie di libri su di esso? Se una cosa del genere cessato, e il nome e la tradizione di erudizione filosofica sono stati dimenticati, e se questo rivelata una vera cessazione, poi un supponendo di beyng deve essere ancora rimasto al potere. E questo "non" sarebbe grande abbastanza, dove altrimenti solo ciò che è piccolo in sé diffusi. mamma se tale supponendo non può più avere alcun potere e "filosofia" prosegue su come attività, allora davvero vana erudizione e la sua legge di l'inerzia non offrono motivo sufficiente di spiegazione. Forse questo processo, di per sé già irrilevante, non è altro che un tentativo esagerato sul parte l'abbandono da parte è quello di farsi sempre più familiare e ho quindi sempre più tenace e definitiva. 106 121 Ha beyng deciso a favore della sua essenza più originario - la sua auto-ri- fusal? E questo in modo che originariamente beyng ha privato questa essenza di la verità? Poi racchiuso in questa privazione della auto-rifiuto sarebbe essere l'evento supremo. E l'altro principio sarebbe rinviata ad un la lontananza la cui misura e la direzione non lo sappiamo. Cosa Qualunque grande e rara nel poetare e farebbe pensare ora per la prima volta essere collocato di nuovo nel suo spazio di cui solo il silenzio dell'attesa sarebbe conferire tutte le ricchezze di estensione. E solo il potere di mantenere 356 Ponderings II-VI [490-491] silenzio sarebbe decidere l'appartenenza alla manifestazione. Questa affiliazione, tuttavia, sarebbe più difficile da riconoscere. Ma perché dovrebbe beyng Non poi finalmente diventare ciò che è il più difficile pura e semplice? Perché questa difficoltà non deve diventare il principio della filosofia in l'altro a cominciare? Se il grande, puramente autonomo silenzio su beyng una volta cessato, e gli esseri abbandonati da beyng sventolavano solo ancora in lieve progetto del proprio rumore, e se ciò che è piccolo ha calcolare definitivamente lata e assicurato per se stesso la sua appropriata sorta di grandezza e la propria 107 I gigantismo, quello che poi è diventato dell'essere umano? Risposta: un essendo che sa tutto e può fare tutto, che ha istituto di stituito questa conoscenza e capacità in modo completamente in una capacità illimitata di padroneggiare tutto, che nulla presente e nulla oltre qualsiasi gli sfugge più a lungo. Ora tutto e lui stesso in dotazione può essere diretto solo verso scongiurare l'unica e forse solo ancora in- cordonatura pericolo: che la loro corretta noia potrebbe non essere più Bor- ing per l'uomo. Questo scongiurando deve sforzarsi di rendere gli esseri sempre più "Bello" e tutto ciò che sempre più istituito, in quanto il istituzioni zioni procedere a diventare per loro oggetti parte di un promuovere, per cui gli esseri umani possono convincersi che stanno aprendo sempre così "superiori" campi di attività più elevato e. E tuttavia - il la noia diventa sempre più vuota e scontroso - perché è davvero il ombra unica di beyng, un'ombra che non deve essere eliminato e che possono ancora essere gettati nello spazio dell'abbandono degli esseri da essere. Nel frattempo, tuttavia, vi è una chiamata della grande al grande - e ci sono quelli sconosciuti che hanno fermati questa chiamata del silenzio chiamanti e secernere in un abbraccio solitaria per il giorno più silenziosa di beyng. 108 Sappiamo ancora poco abbastanza di come ho gran lunga l'individuazione degli esseri umani deve saltare fuori al fine di prendere in affiliazione a beyng e ha trovato una completamente diverso terra - uno che domande sulla base di la verità della beyng. 122 L'essere umano come subjectum [ "soggetto", "ciò che è gettato sotto"]. - Perché si "pensa" di esseri umani - sempre più esclusivamente - conforme- ing a ciò che è presente a portata di mano e che da tempo è presente al contrario, secondo attitudini e condizioni? Perché non in base alla ciò è incondizionato, che non è che la capacità di calcolare solito chiamato "lungimiranza", ma, invece, è beyng? Da dove fare presente a portata di mano e le sue condizioni attuali a portata di mano derivano il loro potere di attrazione che consente loro di contare come il "reale" Ponderings VI [491-492] 357 e di contare come questo per gli esseri e per beyng? Qual è il Be- umana zione, in modo tale che egli soccombe a questo incanto proprio quando essere- lieves Ha completato il disincanto di tutte le superstizioni? L'essere umano è considerato come quello che la maggior parte delle bugie prima, ciò che è dato (Subjectum), in modo tale che egli si circonda di tutte raggiungibili pressione ent-a-mano le cose e riempie ogni spazio in mezzo, che lascia ancora lui supporre che un "tra" regna, quella che forse uguale su ogni tuates come beyng stesso - il "tra" la cui apertura ho consente ap- 109 pera alla luce del semplice potere essenziale degli esseri e lascia beyng diventare realtà. E ora Essere e tempo è "leggere" e smaltiti come "soggettivismo". O ci si sente, senza ammettere o conoscere, la minaccia per tutti an- antropologia in quel libro? Qual è l'antropologia, ma la glorificazione e radicamento dell'essere umano come subjectum - della attua- li a portata di mano dell'essere umano come la stella polare di ogni cosa presente a portata di mano. 1 23 Modi sono a volte più decisivo di "risultati" in simulazione obiettivi. Che cosa è più essenziale: a caccia in giro per i livelli di auto-costante- coe- e utilizzare tutte le connessioni con tutti a caccia lì, o per risolvere a salire un sentiero di montagna sempre più solitaria, non importa se lo scalatore vede mai la vetta? Ma lui non sa in arrampicata che sta procedendo ad un obiettivo che non si trova sul livello di di una fase di riposo? In arrampicata, si è disegnato da altezze sopra di lui e sembra - si spostano sempre più alto - dall'alto verso il basso. Come potrebbe un accordo con il livello sia possibile là? Solo nello spazio di arrampicata fare le cime torre come la garanzia intangibile del "obiettivi". 124 110 Se la filosofia è di nuovo a trovare la sua strada per la sua essenza, cioè se questa essenza è per apparire di nuovo in un inizio più originario, poi la filosofia deve derivare unicamente dalla verità beyng e soprattutto dalla de- domanda cisive di quella verità. Non come se beyng erano solo l'oggetto che doveva determinare la filosofia pura e semplice - non è mai beyng objectivatable. Invece, beyng si determina ciò che la filosofia deve mettere in discussione disclosively e determina anche questo molto questionario zione - per beyng come evento "è" immediatamente e unitariamente il terreno di discussione e di ciò che viene messo in discussione. L'unica preparazione possibile per la filosofia è ora ancora di padroneggiare i pochi elementi essenziali della sua storia: il detto di Anassimandro, i dicta 358 Ponderings II-VI [493-494] di Eraclito, la "dottrina" di Parmenide, Fedro di Platone, Aristot- di Le Metafisica Z-0, di Cartesio Meditazioni, di Leibniz Monadologia, di Kant (triplice) Critica, Fenomenologia hegeliana dello spirito, Schelling trattato sulla libertà, "scritti postumi" di Nietzsche come il suo "principale lavoro ". Necessità di avere questi mai presente nel dialogo nella loro unique- ness, senza cadere in erudizione storiologica e calcolo. 1 1 1 tal mi padronanza può nascere solo da un interrogatorio originaria che ha resa necessaria a causa della situazione di beyng stesso e dovuto principalmente l'abbandono degli esseri da essere. Un distacco completo da ogni forma precedente della filosofia è il risultato. Nel frattempo, "interpretazione" è diventata la moda in di oggi affaccendarsi con la filosofia. Il mondo intero "interpreta" - e diventa sempre più dimentica di meditazione, sulla base del quale, fuori della cui necessità, e con la cui giustificazione, l'in- interpretazione viene effettuata. 125 Se i motivi di continuare con questo vivace scomparsi improvvisamente, e così ha fatto le possibilità di produrre qualcosa di "nuovo" attraverso la modifica del passato calcolato in vari modi, e se ciò contava era mettere in discussione sulla base della necessità essenziale di sofia filo- sé, poi in un colpo solo il vivace soffiato-up circa con filosofia cesserebbe. E avrebbe dovuto venire alla luce quanto poco è stato afferrato della grande storia della filosofia e quanto (vale a dire, tutto) è stato considerato solo nell'orizzonte della "scienza", "mondo- vista, "o" condotta di vita "e non è affatto sulla base dell'essenza 112 filosofia stessa - cioè, sulla base del fatto che a volte beyng lampeggia, solo per diventare estinta ancora una volta di esseri. Tutta la produzione di "opere" ci renderà sempre più inadatti al grasp- zione la questione dell'essere - perché l'evasione in erudizione è a una volta sollecitato su di noi. 126 Se è in forma di obiettività esseri si riferiscono principalmente essendo, e soprattutto se questa oggettività è inteso in senso "realistica" e beyng è strappato proprio come un guanto trovato sul ciglio della strada e è indagato semplicemente, allora viene prima alla luce che Be- Ings sono già da tempo stati tacitamente degradato a presenza a portata di mano e che in tal modo la volontà fondamentale è stata soppressa, il voli- zione per ciò che la verità dell'essere porti, per il lavoro e con le opere, per Medi- zione e di auto-rinuncia. Ponderings VI [494-495] 359 127 Che cosa accadrebbe se i pensatori attuale era di provare una volta nella sua interezza come il loro interrogatorio è a carico e illuminata da beyng si? 128 113 In attesa di coloro che sono preparatorio è una battaglia per qualcosa com- completamente altro, vagamente ipotizzato; nulla un supporto e un percorso solido, nessun fari da qualsiasi luogo, e assolutamente mai una conferma - solo fraintendimenti e - ancora più intollerabile - un bonari benevolenza. E ciò che è ipotizzato, se non deve essere la verità beyng sé, non, come la messa a terra spazio-temporale, illuminare l'es- indicationi questa verità - Da-sein, in cui l'essere umano come subjectum viene annullato ed è costretto alla creazione di una dimora, anche se solo uno dei suoi che scende. Ma cosa succede se l'essere umano distrutto per sé anche la pos- sibilità di una che scende! 129 "Care" - lo spazio unimprovised per quella in piedi della persona umana Be- ing all'interno del "là" - in apertura, che cosa si nasconde in quanto tale, si rifiuta e si mostra in questa auto-rifiuto ancora - ma in in questo modo non diventa mai un oggetto. Care - significa quasi l'opposto di ciò che "loro" know generale, come "cure" - correndo su e at- Accostamento ai desideri e inseguimenti. Care - ma significa, infatti, che I concentrazione dell'essere umano sulla base della semplicità di 1 14 che undesirous, semplice, relazionalità creativo per beyng - quasi se- renity, ma nella sua potenza di trazione, poi non serenità, perché (il potenza di trazione), non è creativo. Care - il nome per il fatto che non siamo - ancora - in grado di nome la messa a terra della persona umana in Da-sein, e anche dove tale nome è avventurato, tutto viene da quello che era fino a quel momento e anche si sforza di essere spiegato su questa base {cura [ "cura"]). Eppure tutto è pensato sulla base di qualcos'altro - il fatto che la verità di l'essere è già diventato ciò che è disclosively in discussione, che il Hu- l'uomo l'essere non è più il subjectum, che gli esseri non solo non sono osservatori progetti e, a maggior ragione, non l'in-sé -, che l'essere umano, soprattutto, Non è l'origine di essere e pertanto non quello che infine misinter- Prets essere stesso come qualcosa che potrebbe essere arrestato direttamente dal opinioni di un acume di calcolo che, come se essere stati un fugi- errante tiva, e quindi potrebbero essere rinchiusi in un sistema di categorie. 360 Ponderings II-VI [495-496] Ma forse l'assuefazione a questo errore è cresciuto così forte, 115 e forse tutta l'età della modernità vive su questo ho assuefazione, in modo tale che una liberazione di pensare a queste lignifrcations - attraverso uno sforzo di pensiero - non è più possibile. Ma forse un preludio è possibile, se si gioca con il minor insistenza come potrebbe essere, ad esempio che solleva in particolare alcuna pretesa di essere inclusi in bus-filosofica TLE o anche in visione del mondo scolastica. Ma chi poteva sentire o leggere un "Lezione" se non come la solita ricerca - tranne forse UNO SCOPO soddisfare un po 'più avido per l' "altro" e il "nuovo"? 130 La verità non è mai un obiettivo e un "ideale", ma sempre e solo l'auto-conceal- ing inizio, il terreno abissale. Il pericolo di dissociazione da la verità è così insormontabile perché gli esseri umani credono avere la verità - come obiettivo - prima di se stessi, per cui essi com- completamente errore e dimenticare la sua essenza. Ma se la verità è l'ini- ning, allora è solo per rari momenti di grandi decisioni, anzi è solo la proiezione dello spazio smaltimento delle stesse decisioni. E questi? Essi si estendono tra l'appartenenza degli esseri umani a beyng - se gli esseri umani sono in grado di fornire una dimora per beyng - o se Si lasciano soddisfatti gli esseri. 116 131 Ha ciò che è grande, nel rimanere grande, mai sono stati efficaci? In modo da essere così, che avrebbe bisogno di impegnarsi in una diminuzione. "Efficacia" è inadeguato per tutto grande. Ciò che è grande non richiede le nostre preoccupazioni, e ha solo mai più un puro, unico, e Di principio camente relationless relazione a ciò che è grande. 132 Se l'impossibile - ciò che è estratto da calcolo - ha diventata impossibile, allora gli esseri umani hanno falsamente rivolto la loro più piccolo piccolezza in grandezza. 133 Per essere evidente è la forma del "più felice" possesso della "verità". Ma ciò che è "felicità" qui, e ciò che è "verità" qui? Ponderings VI [497-498] 361 134 Ma beyng - Mantiene si nascose nella sua essenza e in questo modo ga- ga- che il suo abisso rimane sempre intatta - se il pensiero, per ri- nouncing tutto oggettivazione e supponendo la reticenza di beyng, impara che non beyng è l'astratto e vuoto, che "esseri" I nel 1 17 forme generalizzate di natura, storia e l'umanità non può più ac- complish nulla verso determinando un presagio di beyng - che invece solo un dominio di ciò che è decisiva - il senza messa a terra aperto regno della vicinanza o lontananza degli dei - lascia la prima passo si avventurò nella verità di beyng. Infatti quanto remota siamo da quel dominio - quanto severamente è la nostra guardiamo indotti in errore, soprattutto se riteniamo che il nostro sguardo abbraccia Tut- cosa? E che cosa rimane? L'essere umano - le persone: questo lunedì ster di impulsi vitali, che persegue la politica culturale, si dichiara eterna, e degrada tutta la storia alla mera preparazione e presagendo del suo "proprio" - l'essere umano, che è impotente di mettersi in il regno privo di domanda-dignità. 135 Se la potenza di pensiero storico ancora rimane, allora questo pensiero deve compiere solo una cosa: di istituire in tutta la sua estraneità ciò che è storicamente grandi e dalle alture di questo strange- ness di valutare la superficialità e la planarità di ciò che è evidente, in cui il calcolo moderna si conduce e rinuncia ogni VO- Lition verso la meditazione. Il più inquietante, tuttavia, si verifica quando ciò che è piatta e vuota 1 18 diventa apparentemente stanco di se stesso e comincia a scoprire ciò che è grande e di insegnare a questo proposito, e di prendere delle arie come il suo tutore. Poi il tyr- anny del piccolo è completo per la prima volta, e la confusione Be- viene impossibile da districare. 136 Eppure, tutto questo deve accadere per beyng di risolvere in sé ancora una volta verso un'ora globale in cui una celebrazione della discordia di beyng tratta di risuonare e tutti i calcoli e la fabbricazione, avendo prima semplicemente swag- Gered circa, crollare voglie come insignificanti. Chi può comunque assumere che risolvere in una dimora configurazione per Il tè della verità; chi può interamente percepire questa decisione Be- dritto, e può abbandonare tutto appreso, per il bene di tuno priazione ciò che è completamente diverso? 362 Ponderings II-VI [498-499] Da dove sarebbe quella verve della vitalità del suo passato aleggiare sopra ad un essere umano? In considerazione del fatto che proprio questo e storicamente disposizione meto- sempre più gli permette di godere del "bello" 119 di ogni genere e di ogni tempo e dall'instaurazione di questo ho en- joyment, di attribuire a se stesso un traguardo e così prendere cultura strutturali si politica come "cultura", che a sua volta deve essere già la insorgenza della abbandono da parte dell'essere. Come senza ritegno egli è ora esonerato anche i meno attitudine a fare qualsiasi cosa e di trovare gli araldi di che - esattamente come se l'essere umano solo ex- pected di essere continuamente intrattenuti da tali imitazioni e anche di vedere in loro uno stanziamento di "raffinatezza". "Affinamento" è infatti giustamente disprezzato come possedimenti privilegiata sione di una classe; ma se in opposizione si volesse fare "raffinatezza" accessibili a tutto il "popolo", allora si sarebbe affermando in indirizzo Vance proprio quello distorto concetto di "raffinatezza". La distinzione detiene esclusivamente nel settore dei limiti del disegno per l'ampiezza comunicazione - che ora dovrebbe essere senza limiti. Nessuno begrudges "raffinatezza" a quelli precedentemente esclusi. mamma non succede nulla in tal modo per la "raffinatezza" del "popolo". Per ciò che è raffinatezza? E 'l'immissione meditativa di se stessi di nuovo in la dimora di nascosto conformità dello spirito creativo - raffinatezza è pri- Marily meditazione - la sofferenza interrogativa del nascosto, su 120 che a sua volta beyng muse; come la meditazione, ho raffinatezza è la preparazione per la trasformazione, ma come questo la preparazione è l'inquietudine di "cura" per quanto riguarda l'appartenenza a quella che, come beyng, preme al decisioni essenziali circa gli esseri umani - in cui prendono la loro origine, cosa rinunciano, e per quello che sacrificano se stessi -; questo, tuttavia mai, non per il bene degli esseri umani, ma per il bene dell'esserci come messa a terra dello spazio-tempo dell'ora globale beyng. Per essere impegnati in "raffinatezza", per diventare uno che appartiene a quella Affiliazione - è difficile e raro. E "raffinatezza" non è una questione di un "bene", ma di des- Molto piccolo. E da lontano quelli destinati devono entrare in una strana pressione " ent ", che può essere per loro sempre solo un passaggio e non stop posto ping. 137 Se gli esseri umani hanno trovato la loro gamma di visione e il loro campo di ac- plishment solo nella "cultura" e hanno reso la "conservazione" della cultura strutturale "valori" il loro obiettivo, poi un giorno anche questo "cultura" deve essere- venuto un mezzo di intrattenimento e piacere per il "popolo". "La cultura" è l'organizzazione di I "esperienze vissute". E la capacità di 121 Ponderings VI [499-500] 363 tale organizzazione è la misura determinare se una persone è un "cultura-gente" oppure no. L'organizzazione di esperienze vissute, tuttavia, ha un obiettivo che è di nascosto l'obiettivo di tutti "cultura" - per fare meditazione zione sulla beyng oziosa attraverso il perseguimento di esseri e operare a favore meditationlessness come lo stato di appagamento universale. Non si poteva sfuggire a questa conclusione, facendo riferimento al fatto che ovunque "buono" e cose "buon gusto" sono realizzate e che rispetto ai tempi precedenti è stato raggiunto un avanzamento. Questi calcoli sono solo fin troppo corretto - ma rimangono calcolo zioni entro il perseguimento di coltura, e precisamente il fatto che essi sono intestato e portato avanti dimostra che non si è mai pensato di mettere in discussione la "cultura" in quanto tale - vale a dire, la modalità moderna della essendo dell'umanità, denominato da questa parola "cultura", ma non in tal modo scandagliato. Così avviene che proprio lo sforzo di le "ordinata" quelli non riesce, perché cerca solo graduale cambiamento all'interno di un stato ampiamente condizionata dell'umanità moderna e abusi anche ogni meditazione originaria semplicemente come un mezzo per tale ho un rimediabile 122 morire di "mis-stato." Ma il mis-stato è lo stato e la posizione della essere umano come subjectum. Che cosa succede se eventi come la prima guerra mondiale non si scardinano l'umanità ma, invece, lasciare umani tanto più stabiliti nel loro "essenza" come subjectum? O non è questa guerra mondiale, come il prossimo, anche solo il con- sequenza di umanità moderna e, nonostante tutta la grandezza della sacrificio silenzioso di individui, ancora un meshing di sé beyng nella indurimento degli esseri? Quale evento deve poi arrivare, e essere preparati, se gli esseri umani devono essere tirata indietro dalla diminuzione incessante di loro essenza? Come può essi stessi anche iniziare a picco su, se deve apparire questa diminuzione a loro come un ingrandimento nella forma del gigantesco? Tuttavia, la decisione può cadere qui, quelli che sono "i migliori" (Apioxoi) agirà in contrasto con le loro "migliori intenzioni", se e finché si muovono al livello I di un calcolo che è dedicato alla "cultura" 123 e "raffinatezza". Saranno tutti più sicuramente lavorare verso un hardware zare l'essenza umana attuale, la più energicamente e sed- ulously scavano a tutto "buono" e "bella" di altri tempi e renderli disponibili in forma di buon gusto. Molto diventerà "Bet ter ", eppure questo miglioramento è solo l'assuefazione alla sempre più nascosto abbandono da essere e per la totale mancanza di Me- zione. E forse in questo modo arriverà ancora una volta solo un raccolto il tempo per una base, ma molto furbo e la struttura curiale di risorse di un Chris- stianesimo che è diventato "suscettibili di cultura" e che viene inviato avanti dai poteri distruttivi e confuse per essere un primo lottatore per "cultura". 364 Ponderings II-VI [501-502] 138 Che "loro" non vogliono più, anche implicitamente, di essere il "popolo" di poeti e pensatori - Ciò non provano la via è aperta ad affermare, senza prenotazione quell'essenza moderna in cui i poteri distruttivi potrebbero prima di tutto essere completamente radicata e potrebbe proliferare? E se i tedeschi a titolo di rinuncia di sé è caduto nella più cooperazione 124 vert e circostanze più immuni ho mai li affrontare? cialmente cialmente dal momento che è così facile rinunciare a quell'essenza poeta-pensatore, per pro- promossa la "culturalmente politicamente" sono attori di film, pianisti, e gli autori di tutti i tipi. Chi begrudges loro una vita decente o begrudges la "popolo" una fornitura ben gestita di esperienze vissute? Specialmente da quando non è sufficiente - nel perseguimento multistrato della cultura - di lasciare il loro posto essere preso minimamente anche "naturalmente" con "poeti". - Eppure qui scioperi meditazione su contro una domanda che, se ex- premuto, per la prima volta sposta tutto nella gamma del primo decisioni: di ciò che "usare" sono poeti e pensatori, quando la "sostanza" del "popolo" è minacciata dall'interno e dall'esterno? NON DEVE questo "Sostanza" essere assicurato prima, e in modo tale che al contempo "Cultura" è perseguito ulteriormente? Ma cosa significa per fissare il "sostanza"? E 'solo un popolo una "massa vivente", in cui e su cui una coltura può essere costruito? O non proprio qui trovano il terreno di un mancato riconoscimento che proprio la "sostanza" si è prima determinato nei suoi diritti e nella sua modalità e disposto sulla base 125 della sua essenza - I che qui ' "essenza" del popolo - p