la suora sanguinante sanguinosuora È La sanguinosa suora, con passi lenti, Trascina i suoi piedi su lastre deserte. Nell'ombra si sente avanzare; I fulmini rotolano, l'aria si sta congelando! Rispetta la monaca che passa! Vivi, lascia passare la morte! RODOLFE. Come! credi in questa favola? AGNES. Rodolfe, invano ne dubiti, Come abbiamo visto, questo spaventoso spettro! RODOLFE. Errore! AGNES. Ascolta! ascolta! Sulle sue vesti, il sangue cade e gocciola; Il suo occhio è fisso e senza riguardo; La sua mano destra tiene un pugnale, E nella sinistra una lampada brilla. Livid, la vediamo avanzare; AGNES Come possiamo sopportare tale infelicità? RUDOLF Scappiamo stasera . . AGNES E ignori l'ordine di mio padre! . . RUDOLF La disperazione può rischiare qualsiasi cosa. . . Sotto il bastione nord, quando è calata la notte, Ti aspetterò! AGNES (tremante) No, no! RUDOLF A mezzanotte! AGNES (spaventato) A mezzanotte! RUDOLF Cosa! Stai tremando! AGNES Stasera è la notte Ogni anno il suo spaventoso fantasma Passa da queste mura RUDOLF Che fantasma? AGNES Ascolta! Ascolta! Prima di mezzanotte, le porte sono aperte Per il fantasma abitato in bianco. Con passi lenti, la suora sanguinante Cammina sopra i pavimenti di pietra abbandonati. Nell'oscurità, la si sente andare avanti. Il tuono rotola, l'aria diventa gelida! Non interferire con la monaca che passa! Vivi, lascia passare i morti! RUDOLF Dai, credi in questa favola? AGNES Rudolf, è inutile dubitare! Lei è stata vista, questa spettro spaventoso! RUDOLF Ti sbagli! AGNES Ascolta! Ascolta! Il suo cappotto gocciola sangue; Il suo occhio è fisso e morto. Tiene un pugnale nella mano destra, E alla sua sinistra, una lampada brilla. Spettrale pallida si muove in avanti. Pagina 8 – 8 – Rotoli di fulmini; l'aria è ghiacciata; Rispetta la monaca che passa! Vivi, lascia passare la morte! RODOLFE. E puoi credere a questa favola? . . . AGNES. Rodolfe, ci crediamo tutti: Come abbiamo visto, questo spaventoso spettro. . . Bene, cosa mi risponderai? INSIEME. RODOLFE. Amare nulla è impossibile! Se il tuo cuore risponde al mio cuore, In questa notte oscura e terribile Per noi può brillare la felicità! AGNES. No, no! destino inflessibile Non sfideremo il rigore! Temiamo la terribile suora Il cui nome porta solo sfortuna! RODOLFE. Questa favola ti terrorizza Salviamo, se vuoi fidarti della mia fede! AGNES. Dovrei la mia felicità per la sanguinosa suora No, no! RODOLFE. Agnes, ascoltami! Quando a mezzanotte le porte sono aperte, In abiti bianchi, l'occhio senza sguardo Tenendo la lampada nel pugnale, Abbiate il coraggio di camminare sulle lastre deserte! . . . Quando la vedono avanzare, Fai, grande Dio, che il terrore li brilli; Gran Dio! è la mia Agnese che passa! Passa sotto le tue ali! AGNES. Sfida lo spettro dalla sua tomba! RODOLFE. Ma questo spettro non esiste! AGNES. Penso di sentirmi tra le sue braccia! A pensarci, al terrore, soccompo ... RODOLFE. Se mi ami, avrai il coraggio! Il tuono rotola, l'aria diventa gelida. Non interferire con la monaca che passa! Vivi, lascia passare i morti! RUDOLF Puoi davvero credere a questa storia alta? AGNES Rudolf, ci crediamo tutti: È stata vista, questo spaventoso spettro. . . Quindi, cosa dici? INSIEME RUDOLF Per amare, nulla è impossibile! Se il tuo cuore risponde al mio, In questa notte oscura e terribile La felicità può brillare per noi! AGNES No, no! In nessun modo dovremmo tentare Destino inesorabile! Dovremmo temere la terribile suora, Il cui nome molto è maledetto. RUDOLF Questa storia ti spaventa Ci salverà, se cederai alla mia fede! AGNES Mi piacerebbe la mia felicità per la suora sanguinante! No! No! RUDOLF Agnes, ascoltami! Quando le porte vengono aperte a mezzanotte, In un camice bianco, con gli occhi fissi, Tenendo la lampada e il pugnale, Avrai il coraggio di attraversare i pavimenti in pietra deserta! . . . Quando la vedono andare avanti, Possa Dio concedere che il loro spavento li paralizzi Gran Dio! è la mia Agnes Sotto le tue ali, lasciala passare! AGNES Affronta uno spettro mentre lascia la sua tomba? RUDOLF Ma lei non esiste! AGNES Penso di sentirmi tra le sue braccia! Pensandoci, sono terrorizzato! RUDOLF Se mi ami, avrai il coraggio! Pagina 9 – 9 – INSIEME. (Duetto allungato.) RODOLFE, rapidamente. O tu che io adoro! O quello che imploro! Molto prima dell'alba Dobbiamo fuggire entrambi! Amore, che mi ispira, Ci guiderà. Consenso, o respiro Amore nei tuoi occhi! AGNES. Il mio cuore, chi ti adora, Prega e prega! Quando verrà l'alba Fuggi solo da questi luoghi! Mi maledirai. . . E nel mio delirio Io amo! . . . e io respiro Paura nei tuoi occhi! AGNES. Mai! RODOLFE. In ginocchio cado! AGNES. Mai! RODOLFE. Superare questo timore! A mezzanotte! . . . AGNES. Abbi pietà di me! È offensivo e il cielo e la tomba. . . Lasciami! lasciatemi! INSIEME. RODOLFE. O tu che io adoro! O quello che imploro! Molto prima dell'alba Dobbiamo fuggire entrambi! Amore, che mi ispira, Ci guiderà. Consenso, o respiro Amore nei tuoi occhi! AGNES. Il mio cuore, chi ti adora, Prega e prega! Quando verrà l'alba Fuggi solo da questi luoghi! Mi maledirai ... E nel mio delirio Ti amo! ... e respiro Paura nei tuoi occhi! INSIEME ( Stretto duo ) RUDOLF (vivace) Oh, tu che io amo, Oh, tu che implori! Molto prima dell'alba Dobbiamo fuggire insieme! Amore, che mi ispira Saprà come guidarti Consenso, o morirò Di amore qui prima di te. AGNES Il mio cuore, che ti adora, Prega e ti implora, Quando arriva l'alba Vola da solo da questo posto! Mi maledirai E nel mio delirio, Ti amo! . . . e io muoio Di paura proprio qui. AGNES Mai! RUDOLF Cado in ginocchio davanti a te. AGNES Mai! RUDOLF Conquista questa paura! A mezzanotte! . . AGNES Abbi pietà di me! Questo insulterà il cielo e la tomba Lasciami! Lasciami! INSIEME RUDOLF Oh, tu che io amo! O tu che imploro! Molto prima dell'alba Dobbiamo volare insieme Amore, che mi ispira Saprà come guidarci. Consenso, o io muoio D'amore proprio qui. AGNES Il mio cuore, che ti adora, Prega e ti implora, Quando arriva l'alba Vola da solo da questo posto! Mi maledirai ... E nel mio delirio, Ti amo! . . .e io muoio Di paura proprio qui. Pagina 10 – 10 – (Rodolfe è in ginocchio ad Agnes e raddoppia il suo prese di posizione.) SCENA IV. The Precedents, The Count of Luddorf, Il barone di Moldaw, Vassals e Vassals. LUDDORF E MOLDAW. Cosa vedo? . . . AGNES. Lui è perso! RODOLFE. Mio padre! LUDDORF. Chi, lui! figlio mio . . ginocchio Dalla moglie di suo fratello! RODOLFE. Sono suo marito! Me lo ha amato! io lei ama! Lo dichiaro in faccia a tutti! Di fronte a Dio, il nostro giudice supremo! LUDDORF, a Rodolfe. Rinuncia a questo amore! RODOLFE. Piuttosto cento volte muoiono! Dovrei essere colpito dalla mano di mio fratello, Più così. . . dalla tua rabbia, Piuttosto morire che obbedire! LUDDORF. Bene, allora, sulla tua fronte, lascia cadere l'anatema! SCENA V I precedenti, PIERRE, che sono entrati durante questi ultimi a. PIERRE, a Luddorf. Ah! pronto a sopraffarla, a te stesso rabbrividire! L'anatema di un padre è quello di Dio stesso! AGNES. E Rodolfe e tuo figlio! LUDDORF. Un figlio colpevole! un figlio ribelle! Che la casa paterna, Che il mio cuore e le mie braccia gli siano proibiti! . . . Vai via, ti maledico! ( RUDOLF si inginocchia davanti ad AGNES e raddoppia le sue richieste) SCENA IV (Il precedente, COUNT LUDDORF, BARON MOLDAW, Cavalieri, vassalli) LUDDORF e MOLDAW Cosa vedo? . . . AGNES Lui è perso! RUDOLF Mio padre! LUDDORF Chi, tu! Figlio mio . . in ginocchio Alla moglie di suo fratello? RUDOLF Sono suo marito! Lei mi ama, la amo! Lo dichiaro a tutti! Davanti a Dio, il nostro giudice supremo! LUDDORF (a RUDOLF ) Rinuncia a questo amore! RUDOLF Preferirei morire cento volte! Dovrei essere colpito con la mano di mio fratello, Ancora di più . . dalla tua rabbia, Preferirei morire piuttosto che obbedire! LUDDORF Bene, allora! Ti maledico! SCENA V (I personaggi precedenti, PETER, che hanno inserito il ultime righe) PETER (a LUDDORF ) Ah! Pronto a schiacciarlo, tremando te stesso! La maledizione di un padre viene dallo stesso Dio! AGNES Goal Rudolf è tuo figlio! LUDDORF È colpevole, ribelle! Gli proibisco la casa di suo padre, E il mio cuore e le mie braccia! . . . Vai via! Ti maledico! Pagina 11 – 11 – INSIEME. PIERRE, AGNÈS e il CORO. O terrore che mi travolge! Fermata inarrestabile Chi punisce un colpevole Su chi geme il mio cuore! Chi prenderà sulla terra Abbi pietà della sua miseria Quando la voce di suo padre La digitazione e il maledetto! LUDDORF e MULDAW Guai al figlio colpevole! Una terribile fermata È il cielo che lo travolge, È Dio che lo punisce! Lontano da noi sulla terra Lascia che trascini la sua sofferenza; L'ira di suo padre La digitazione e il maledetto! RODOLFE. E 'fatto, tutto mi travolge Dalla ferma temibile Chi punisce un colpevole La mia speranza è distrutta. Nessun amico sulla terra Non restare alla mia miseria, Perché Agnes e mio padre Ho proscritto e maledetto me! RODOLFE. Bene, me ne vado ... Sto andando via da lei! Disperato, maledetto dalla voce paterna! Ma contro tanti mali in cui mi hai ridotto, Presto la morte. . . AGNÈS, (tremando e avvicinandosi a Rodolfe, lui disse a bassa voce). A mezzanotte! RODOLFE, con trasporto. A mezzanotte! ... INSIEME. RODOLFE, con gioia. O felicità ineffabile! Nel mio miserabile lotto, Che voce utile Improvvisamente suona! Dolce raggio che mi illumina, Un angelo custode Rimani a terra ... Non sono più maledetto! AGNES. Devo, quando tutto lo sommerge, Condividi il colpevole Destino miserabile Lui lo sa ..., l'ho detto! INSIEME PIETRO, AGNES e CHORUS Oh, schiacciante terrore! Frase inesorabile Questo punisce il colpevole Per chi mi rattrista il cuore! Chi sulla terra Pazienterà la sua miseria, Quando la voce di suo padre Colpisce e lo maledice? LUDDORF e MOLDAW Dolore a questo suono colpevole! Con una frase spaventosa Il cielo lo schiaccia Dio lo punisce! Lontano da noi, Lascia che sopporti la sua sofferenza terrena; L'ira di suo padre Lo colpisce e lo maledice! RUDOLF È finita, tutto mi schiaccia La frase spaventosa Che mi punisce Distrugge la mia speranza Nella mia miseria, Nessun amico terrestre rimane, Perché Agnes e mio padre Mi hanno esiliato e mi hanno maledetto. RUDOLF Quindi, sto per essere cacciato via. . . Sono inseguito lontano da lei! Disperato, maledetto dalla voce di mio padre! Ma contro tutti i mali Presto verrà la morte. . . AGNES (tremando e avvicinandosi a RUDOLF , dice a lui a bassa voce) A mezzanotte! RUDOLF (trasportato) A mezzanotte! . . INSIEME RUDOLF (con gioia) Oh, felicità ineffabile! Nella mia miserabile condizione, Una voce che salva Improvvisamente suona! Un raggio dolce che mi illumina Un angelo custode Resti per me sulla terra. . . Non sono più maledetto! AGNES Quando tutto lo schiaccia, dovrei Condividi i colpevoli Desiderio pessimo. Lui lo sa. . . L'ho detto! Pagina 12 – 12 – Ahimè! Dovevo farlo Lui ha solo me sulla terra, L'ira di suo padre La digitazione e il maledetto! LUDDORF E MOLDAW. Guai al figlio colpevole! Una terribile fermata È il cielo che lo travolge, È Dio che lo punisce. Lontano da noi sulla terra Lascia che trascini la sua sofferenza; L'ira di suo padre La digitazione e il maledetto! PIERRE E IL CORO. O terrore che mi travolge! Arresto inesorabile, Chi punisce un colpevole Su chi geme il mio cuore! Chi prenderà sulla terra Abbi pietà della sua miseria Quando la voce di suo padre Il proscritto e maledetto? (Moldaw allena sua figlia, Luddorf si rinnova a Rodolfe per allontanarsi, mentre i soldati e vassalli di Luddorf, inginocchiato o allungando le braccia verso di lui, sembra intercedere per suo figlio, che lascia accompagnato e sostenuto da Peter. La tela cade.) FINE DEL PRIMO ATTO ACT SECOND. Una strada su cui si affaccia il cortile principale del castello. – In fondo al castello, dove si sale su un'ampia scala. un un grande cancello separa il cortile dal castello dalla strada, e questo la griglia è aperta. SCENA PRIMA. Uomini e donne del popolo, a sinistra, davanti a taverna e bere; URBAN, coperto con un cappotto, e camminare su e giù per la piazza. INSIEME. CORO. Basta ridere e bere! Torniamo, amici miei, Andiamo a casa, Perché la notte è buia! Basta ridere e bere Da questo vino del Reno Di chi è il succo divino Togliti la memoria! URBAN. Basta ridere e bere! Bourgeois, amici miei, Ahimè, dovevo farlo: Lui ha solo me sulla terra. L'ira di suo padre Lo colpisce e lo maledice LUDDORF e MOLDAW Dolore a questo suono colpevole! Con una frase spaventosa Il cielo lo schiaccia Dio lo punisce! Lontano da noi, Lascia che sopporti la sua sofferenza terrena; L'ira di suo padre Colpisce e lo maledice! PIETRO e il CORO O terrore schiacciante! Frase inesorabile Questo punisce il colpevole Per chi mi rattrista il cuore. Chi sulla terra ci vorrà Peccato per la sua miseria, Quando la voce di suo padre Lo colpisce e lo maledice? MOLDAW allontana sua figlia; LUDDORF ordina di nuovo RUDOLF per andare via, mentre i soldati della LUDDORF inginocchia i vassalli, tendendo le braccia verso di lui, apparentemente intercedendo per suo figlio supportato da PETER . Il sipario cade. FINE DEL PRIMO ATTO ATTO DUE Una strada che conduce al cortile principale del castello. Il castello è sullo sfondo, con una grande scalinata di quale entra Un grande cancello separa il cortile da la strada, ed è aperta. SCENA UNO Uomini e donne contadini a sinistra, bevendo di fronte a taverna; URBAN , con indosso un cappotto, cammina tutto intorno il cortile INSIEME CORO Basta ridere e bere! Torniamo, amico mio Ritorna alle nostre case Perché questa notte è buio! Basta ridere e bere Di questo vino del Reno Vintage divino di cui Porta all'oblio URBAN Basta ridere e bere! Torniamo, amico mio Pagina 13 – 13 – Ritorna a casa, Perché la notte è buia! Basta ridere e bere Da questo vino di Reno Con succo divino Togliti la memoria! URBAN. Il mio maestro verrà presto, Per l'appuntamento qui è il momento! E per riconquistare la loro casa Questi borghesi dovrebbero degenerare: Come farli andar via? (Rivolgendosi a un borghese). Prima di mezzanotte non squilla Andiamo chiusi nelle nostre case! Perché qui è il momento in cui la monaca Scenderà da questo piazzale! THE BOURGEOIS, spaventato. Credi ... credi? ... URBAN, (mostrando il fondo che griglia i servi del palazzo stanno aprendo in questo momento). Vedi, secondo l'uso, In anticipo, sulla sua strada, Cura provata e saggia Apri queste griglie di ottone Che si romperebbe all'improvviso! CORO. Andiamo, andiamo! segui i nostri passi! Amici, non esponeteci ... Basta ridere e bere! Torniamo, amici miei, Andiamo a casa, Perché la notte è buia! Basta ridere e bere, Da questo vino del Reno Di chi è il succo divino Togliti la memoria! (a bassa voce). Mi sento congelato dal terrore; L'aspetto della sanguinosa suora Possiamo, diciamo, dare la morte! Andiamo, andiamo! raddoppiamo i nostri passi! (Escono a sinistra e la taverna chiude). SCENA II. URBAN, ridendo. Nun! . . . Ti benedico. . . li avrai fatti scappare! Il mio padrone ora può venire! PRIMO ACCOPPIAMENTO. Speranza e amore nell'anima, Quando arriva la notte, com'è dolce Aspettare una signora nobile In un appuntamento galante! Presto apparirà, Ritorna alle nostre case Perché questa notte è buio! Basta ridere e bere Di questo vino del Reno Vintage divino di cui Porta all'oblio URBAN Il mio maestro sarà qui Perché è l'ora del nostro incontro! Questi cittadini dovrebbero partire in fretta Per tornare alle loro case: Come posso farli andare via? (Rivolgendosi a una persona) Prima dello scoccare della mezzanotte Cerchiamo di essere sani e salvi a casa! Perché questa è l'ora Quando la monaca verrà qui! PERSONE (spaventato) Lo pensi? . . . lo pensi? . . URBAN (gesticolando verso i domestici del palazzo che stanno aprendo il cancello) Vedi, come al solito, Prima che lei appaia, In una misura saggia e prudente Aprono la griglia di bronzo Che lei si rompa rapidamente! CORO Andiamo! Andiamo! Facciamo presto i nostri passi Amici, non fateci rischiare noi stessi. . . Basta ridere e bere! Torniamo, amici Ritorna alle nostre case Perché questa notte è buio! Basta ridere e bere Di questo vino del Reno Vintage divino di cui Porta all'oblio (A mezzo voce) Sono congelato dalla paura Vista della suora sanguinante Possono, dicono, essere fatali! Andiamo! Andiamo! Presto! (Esse lasciano il palco a sinistra e la taverna è chiusa). SCENA II URBAN (ridendo) Nun! Ti ho ferito! Li hai fatti scappare! Ora il mio maestro può venire qui! PRIMO ACCOPPIAMENTO Con speranza e amore nella propria anima Quando arriva la notte, com'è dolce Aspettare una signora nobile In un galante rendez-vous! Presto apparirà Pagina 14 – 14 – Di problemi che il cuore ha colto ... Ah! quanto è felice, mio ​​maestro ... Cosa mi piace? SECONDA COPPIA. In questo carro armato che ti allena, Parlare muto e gentile, La tua mano è nella sua, Il tuo cuore batte vicino al suo! L'alba che rinascerà Vedremo il loro destino unito ... Ah! quanto è felice! mio maestro, Quando sarò come lui? SCENA III. RODOLFE, URBAN. RODOLFE. È tutto pronto? URBAN. Sì, mio ​​maestro! RODOLFE. Lasciatemi in pace! ... URBAN, uscendo a destra. Sto aspettando che il segnale se ne vada! SCENA IV. RODOLFE, quindi THE NONE. Rodolfo, da solo, guardando le scale del palazzo. Ecco il tempo! . . . presto apparirà il mio Agnès, Suora bianca! . . . portando la lampada e il pugnale! AIR. Dal Signore, promessa sposa pallida, Tu, il cui aiuto imploro, Dal fondo della tomba ghiacciata, Suora, proteggi i nostri amori! Vieni! e proteggi i nostri amori! Come noi, forse Tiranni schiavi, Il tuo cuore potrebbe saperlo L'amore e i suoi tormenti! Dal Signore, promessa sposa pallida, Tu, il cui aiuto imploro, Dal fondo del tuo tomble congelato Suora, proteggi i nostri amori! (Ascolto). Ma l'ottone sta suonando! . . . e l'enorme caveau Un passo lontano disturbò il silenzio. I problemi afferra il mio cuore. . . Oh, quanto è felice il mio padrone. . . Se solo potessi essere come lui! SECONDO COPPIA In questa carrozza che ti porterà via, Ci sarà una conversazione dolce e dolce. La tua mano è nella sua, Il tuo cuore batte vicino al suo! Quando l'alba si rompe, Vedremo i loro destini uniti. . . Oh, quanto è felice il mio maestro, Quando sarò come lui? SCENA III RUDOLF, URBAN. RUDOLF È tutto pronto? URBAN Sì, maestro! RUDOLF Lasciami! . . URBAIN, uscendo allo stadio giusto Attendo il segnale per iniziare! SCENA IV RUDOLF, quindi THE NUN RUDOLF guardando la scala del palazzo È ora! . . . presto apparirà la mia Agnese, Una suora in bianco, portando la lampada e il pugnale! ARIA Impegnato pallido, Imploro il tuo aiuto, Dalle profondità della tua tomba ghiacciata, Suora, proteggi il nostro amore! Vieni! Proteggi il nostro amore! Forse come noi, il tuo cuore, Asservito ai tiranni, è noto L'amore e i suoi tormenti! Impegnato pallido, Imploro il tuo aiuto, Dalle profondità della tua tomba ghiacciata, Suora, proteggi il nostro amore! Vieni! Proteggi il nostro amore! (Ascolto) Ma la campana di bronzo suona! . . e dall'immensa volta Un passo remoto disturba il silenzio. Pagina 15 – 15 – CAVATINA, agitata. È Agnes! . . . si, è lei! . . . Da dove viene? Un terrore mortale Mi ha battuto il seno? Io tremo e soccomberò Per l'orrore che provo. . . E il freddo della tomba Ho congelato tutti i miei sensi! (La suora comincia ad apparire in cima alle scale). Come indicato dalla leggenda fatale, Ecco il pugnale. . . la lampada sepolcrale, E la macchia di sangue che profana il suo lungo velo bianco! ( Fare qualche passo per incontrare la suora che scendi lentamente i gradini delle scale.) Andiamo! . . . Andiamo! . . . È Agnes! . . . è lei! . . . (Arresto). Da dove viene? Un terrore mortale Mi ha battuto il seno? Io tremo e soccomberò Per l'orrore che provo E il freddo della tomba Ho congelato tutti i miei sensi! (Durante questa ripresa, la monaca si avvicinò a lui). RODOLFE, alla monaca. Quanto è stata lenta l'ora! Agnes, Agnes! . . . finalmente, ci rivedremo! Non mi rispondi! immobile e tremante, Avresti paura di seguirmi? Ah! calma il tuo terrore! Agnes, tu che mi sei caro Ti prometto la mia fede! Dal cielo e dalla terra, Giuro di essere tuo! LA NUN, in una voce sepolcrale. Per me !!! RODOLFE, con amore. Sempre tuo! (Prendendo la sua mano.) Ah! che la tua mano è fredda! (Mette il dito sul suo anello.) IL NONE. Per me! ... Sempre a me! (Gli prende la mano, il rombo del tuono, il lampo risplendi e ascolta il ruggito dell'inferno.) RODOLFE. Ah! Rabbrividisco E il cielo è tonico! Incroci di fulmini Questo palazzo nero! Vile furia! . . . (Alla monaca). A te, vita mia! L'imene ci lega E per sempre! CAVATINA (agitato) È Agnes! . . . sì, è lei! . . . Ma dove si trova questo terrore mortale Vieni Cosa mi fa battere più forte il cuore? Tremo, cedo Per l'orrore che provo. . . E il freddo della tomba Ha congelato tutti i miei sensi! ( LA NUN inizia ad apparire in cima alle scale). Solo la leggenda fatale ha detto, C'è il pugnale. . .la lampada funebre, E il sangue che macchia il suo lungo velo bianco! (Fare diversi passi per andare davanti a THE NUN che lentamente scendi i gradini della scala.) Vieni! . . . venire! . . . È Agnes! . . . È lei! . . . (Arresto) Ma dove si trova questo terrore mortale Vieni Cosa mi fa battere più forte il cuore? Tremo, cedo Per l'orrore che provo. . . E il freddo della tomba Ha congelato tutti i miei sensi! (Durante questa ripetizione, THE NUN si avvicina a lui) RUDOLF (to THE NUN ) Quanto mi sembrava lento il tempo! Agnes, Agnes! . . . finalmente ti rivedo! Immobile, tremante, non mi hai risposto! Arte ma non seguirmi? Oh, non aver paura! Agnes, mia cara, Ti assicuro il mio trote! Per il cielo e la terra Giuro di essere tuo! THE NUN (in una voce sepolcrale) Mio! RUDOLF (amorevolmente) Per sempre tuo! (Prendendo la sua mano) Oh, quanto è fredda la tua mano! (Si mette l'anello al dito) LA NUNA Mio! Per sempre mio! (Prende la mano, il tuono rotola, il fulmine lampeggia e si sentono ululati infernali). RUDOLF Ah! Io rabbrividisco E i cieli gridano! Il lampo lampeggia! Questo palazzo oscuro! Rabbia insensata! (Alla NUN ) Per te, vita mia! Questo matrimonio ci unisce Per sempre! Pagina 16 – 16 – Sì, sotto i miei piedi la terra trema. . . Chiunque! . . . dai! . . . Fuggiamo insieme! . . . ( In questo momento, Agnes, vestita di bianco, appare in cima a la scala, a sinistra.) Ah! Rabbrividisco E il cielo è tonico! Incroci di fulmini Questo palazzo nero! Vile furia! . . . A te, vita mia! L'imene ci lega E per sempre! (Scompare a destra, guidato dalla monaca e dalla luce lampi; la scena è coperta di nuvole; una musica Infernal è sentito. – Il teatro cambia e rappresenta le rovine di un castello gotico. Una vasta stanza di armi, i cui incroci e portici sono semidistrutti. il al centro del teatro, i detriti di un grande tavolo di pietra, e sedili in pietra ricoperti di edera e piante selvatico. La luna illumina questa immagine e la lascia vedere sfondo del teatro e in cima alla roccia un eremo.) SCENA V. RODOLFE e URBAN, entrando velocemente attraverso la porta del sfondo che è mezzo rovinato. RODOLFE. RECITATIVO. Spaventato dal lampo e dal terribile uragano, I nostri cavalli, che hanno lanciato una mano invisibile, Come una freccia ha raggiunto i muri Roccia scoscesa dove una volta brillava L'antico castello dei miei padri! (Guardandosi intorno) Soggiorno abbandonato . . rovine solitarie. . . Sotto i tuoi detriti oscuri nascondi i nostri progetti! URBAN. E la tua fidanzata. . . Agnes? . . . RODOLFE. Sempre silenzioso! . . . e passando solo ora Vicino alla cappella . . lei ha lasciato la mia mano! Il terrore, il tremito, è improvvisamente Caduto in ginocchio! . . . lei sta piangendo! Lei prega! . . . per un momento, rispetta il suo terrore? (Prendendo Urban per mano e mostrandogli in fondo a teatro l'eremo, che può essere visto da lontano.) In cima alla roccia e vicino al cielo, vive Pietro, il pia cenobita; Posso fidarmi della sua fede! Vai a prenderlo? ... vieni, Cosa c'è nel cuore di Agnes La sua presenza porta Perdono e pace! Sì, la terra trema sotto i miei piedi. . . Non importa! . . . venire. . . fuggiamo insieme! . . . (In questo momento, AGNES , vestito in cui appare a in cima alle scale, a sinistra.) Ah! Io rabbrividisco E i cieli gridano! Il lampo lampeggia! Questo palazzo oscuro Rabbia insensata! . . . Per te, vita mia! Questo matrimonio ci unisce Per sempre! (Scompare dal palcoscenico giusto, da THE NUN con lampi di alleggerimento; il palcoscenico è pieno di nuvole; una musica infernale è sentito. La scena cambia nelle rovine di un castello gotico, una grande sala, in cui le porte sono finestre gotiche sono la metà distrutta. Nel mezzo del palco c'è un vasto tavolo di pietra e sedili in pietra ricoperti di edera e natura selvaggia piante. La luce della luna rivela, nella parte posteriore del palco, a eremo sulla cima di una scogliera rocciosa.) SCENA V RUDOLF e URBAN, entrando rapidamente dal mezzo-rovinato porta sul retro. RUDOLF recitativo Spaventato dal tuono e dalla terribile tempesta, I nostri cavalli, che una mano invisibile Lanciato come una freccia, ho trovato i muri Di roccia scoscesa dove un tempo si ergeva L'antico e splendente castello dei miei antenati. (Guardandosi intorno) Dimora abbandonata . . rovine solitarie. . . Nascondi le tue ambizioni sotto i tuoi detriti oscuri! URBAN E la tua sposa, Agnes? RUDOLF Ancora silenzioso! . . . un po 'di tempo fa, passando Dalla cappella. . . lei ha lasciato andare la mia mano! Spaventata, tremante, improvvisamente Sono caduto in ginocchio! . . . lei sta piangendo! Sta pregando! . . . Dovremmo rispettare la sua paura per un po ' mentre? (Prendendo URBAIN per mano e indicando l'eremita- età alla fine dello stage, che si può vedere distanza) Alla sommità della roccia, vicino al paradiso, vive Pietro il pio monaco Ho fiducia nella sua fede! Vuoi andare a trovarlo? . . Lascialo venire In modo che possa ripristinare Perdono e pace Al cuore di Agnes! Pagina 17 – 17 – (Urban si allontana e scompare tra le rovine). SCENA VI. RODOLFE, da solo. Bastioni costruiti da Rodolfe, il nostro antenato! Tombe dei miei antenati, che potrei essere in marcia! Quale pacchetto impunito ti ha rovesciato? Chi ha coperto i pannelli con rovi ed edera? E non hai bisogno di più, uscendo dalla polvere, Trova la tua gloria e i tuoi onori passati? (La luna scompare, i portici e gli incrociatori in rovina tornare alla loro forma originale ed eleganza. il i detriti dal tavolo di pietra si trasformano in un grande tavolo coperto di cibo e riccamente servito. Tutto intorno, molti posti. Le torce che coprono il tavolo all'improvviso, così come il candelabro allineato l'armeria, e nel buio riesce lo splendore torce, dorature e mazzi di armi splendere su tutti i lati; ma tutto questo cambiamento è stato fatto in silenzio.) RODOLFE, girandosi e urlando. Ah! . . . Rivedo questi luoghi conosciuti della mia infanzia! . . . La sala banchetti per molti ospiti! Ma oggi . . deserta. . . immenso . . . Non sento altro che le loro grida di gioia! (C'è una canzone underground, oscura e misteriosa. Appaiono su tutte le porte della Hall of Lords e donne riccamente vestite, ma di un pallore spaventoso e facendo quasi nessun movimento, scivolano piuttosto che non camminano e avanzano lentamente). CORO, in un sussurro . Il ritorno a morte; Si ricordano Nelle loro belle giornate, Dei loro amori! Nuova festa Per noi che ci prepariamo: Scappa . . Non avvicinarti! . . . RODOLFE, guardandoli. Prodigio che confonde la mia ragione e i miei occhi, Questi trits che ho ammirato nei loro ritratti antichi, Queste caratteristiche scolorite sono quelle dei miei antenati! (Avanzando verso di loro.) Ombre che venerano, gloriosi antenati, Parla! . . . Chi ti porta a casa? Rispondimi? . . . Buio, silenzioso! . . . Si siedono. . . (I signori e le signore sedevano in silenzio. pagine, scudieri, armigeri, con facce pallide e livido, servili senza dire una parola.) ( URBAN si allontana e scompare tra le rovine). SCENA VI RUDOLF (solo) Bastioni costruiti da Rudolf, il nostro antenato! Forse sto sulle tombe dei miei antenati! Quale crimine inspiegabile ha causato la tua rovina? Chi ha coperto le tue ricche decorazioni con rovi e viti? E non puoi più, derivando dalla polvere, Recupera la tua gloria e il tuo onore? (La luna scompare.) Il tavolo di pietra rovinato si trasforma in a vasto uno coperto con piatti elaborati, circondato da molti carne. Le torce attorno al tavolo si illuminano improvvisamente, come lo sono i candelabri che decorano la stanza; l'oscurità si trasforma in luce, e gli oggetti dorati le pareti brillano nella luminosità; ma questo cambiamento è fatto in completo silenzio.) RUDOLF ( voltandosi e gridando ) Ah! . . . Rivedo i luoghi che ho conosciuto durante l'infanzia! . . . La sala banchetti con numerosi ospiti! Ma oggi . . deserta. . . immenso . . . Non sento più i loro suoni gioiosi! (Si sente il canto sotterraneo, sia cupo che misterioso. Signori e signore riccamente vestiti appaiono sulle porte, estremamente pallido, e difficilmente commovente. Scivolano lentamente in avanti.) CORO (dolcemente) Il ritorno a morte; Si ricordano I giorni felici Dei loro amori perduti! Ci prepariamo Per un'altra festa: Fuggite da noi, Non avvicinarti! . . . RUDOLF (osservandoli) Questo prodigio confonde la mia ragione e i miei occhi, Queste caratteristiche che ho ammirato nei loro vecchi ritratti, Queste sono le caratteristiche pallide dei miei antenati! (Avanzando verso di loro) Sfumature che io venerano, gloriosi antenati, Parlami! . . . Chi ha riportato a casa? Rispondimi? . . . Somber, silenzioso, Si siedono. . . (I signori e le signore si siedono silenziosamente.) Pagine, scudieri, uomini di braccia, tutte con facce, pallide e pallide parola). Pagina 18 – 18 – RODOLFE, guardandoli con spavento. Vino riempito la loro tazza! Ma, ospiti gelidi, a malapena quei posti Suonò il suono della loro orgia muta! . . . CORO, a bassa voce. Il ritorno a morte; Si ricordano Nelle loro belle giornate, Dei loro amori! Nuova festa Per noi che ci prepariamo: Scappa . . Non avvicinarti! . . . SCENA VII. Precedenti, THE NONE, sempre velati e avanzanti lentamente. RODOLFE, andando da lei. Agnes, dove siamo? ... e che destino Sono tutti riuniti qui? IL NONE. Il nostro imene! RODOLFE. Chi sono? IL NONE. I nostri testimoni! . . . guarda! . . . Rodolfo, guardando un cavaliere in aumento. Ah! cosa ho visto Mio fratello, vicino a me! . . . Fratello, cosa mi vedi? Risposta? IL NONE. Lui non può! . . . raggiunto dalla morte, Lui ha una tomba e io non ne ho uno! RODOLFE. Eh! chi sei? IL NONE. Me! . . . la dannata suora! RODOLFE. O cielo! . . . IL NONE. La tua fidanzata! . . . si, ecco il tuo anello Chi ci unisce entrambi oltre la tomba! RODOLFE. O terrore! IL NONE. L'hai detto: RUDOLF (spaventato) Le loro tazze sono piene di vino! Obiettivo, sono stato qui, questo posto ha appena Ritenuto il rumore della loro muta celebrazione! . . CORO (a bassa voce) Il ritorno a morte; Si ricordano, I giorni felici Dei loro amori perduti! Ci prepariamo Per un'altra festa: Fuggite da noi, Non avvicinarti! . . . SCENA VII I personaggi precedenti, THE NUN (ancora velati e avanzando lentamente) RUDOLF (andando verso di lei ) Agnes, dove siamo? . . e quale destino Li ha riportati tutti qui? LA NUNA Il nostro matrimonio! RUDOLF Chi sono? LA NUNA I nostri testimoni . . guarda! . . . RUDOLF (guardando un cavaliere che si alza) Oh, cosa ho visto, Mio fratello, intorno a me. . . Fratello, cosa vuoi da me? Risposta? LA NUNA Lui non può. . . essendo morto, Lui ha una tomba e io non ne ho uno! RUDOLF Solo chi sei? LA NUNA I. . . Sono la suora sanguinante! RUDOLF Oh cielo! LA NUNA La tua sposa! . . . sì, c'è il tuo anello, Che unisce noi due oltre la tomba! RUDOLF Oh, terrore! LA NUNA Mi hai detto, Pagina 19 – 19 – “Agnes, tu che mi sei caro, Ti prometto la mia fede. . . Dal cielo e dalla terra Giuro di essere tuo! . . “. INSIEME. RODOLFE. Sotto di me trema la terra, E muoio di paura CORO. Dal cielo e dalla terra Ha commesso la sua fede! IL NONE. “Agnes, tu che mi sei caro, A te! Sempre tuo! ” IL NONE, divertendolo. Uniti dalla morte, Andiamo. . . Andiamo. . . mi seguirai! RODOLFE. Ah! chi mi salverà? SCENA VIII. I precedenti, PIERRE L'HERMITE, (proposto da Urbain e apparendo alla porta sul retro, con una croce in mano.) PIERRE. Il mio braccio che ti protegge, E Dio che ci difende! (Estendendo la croce ai fantasmi). Dalla tomba, processione funebre, Torna al nulla! (Le torce si spengono, i ricchi pannelli scomparire e lasciare il posto alle rovine. La luna velata da solo le nuvole illuminano il teatro). IL NESSUNO, mostrando Rodolfe. Lui solo, empio e sacrilego, Appartiene a me . . e la sua fede Lo reclamerò! RODOLFE. Mio Dio! proteggimi! IL NONE. Sempre mio! CORO di fantasmi, che spariscono poco poco. Il ritorno a morte; Si ricordano Nelle loro belle giornate, Dei loro amori! “Agnes, chi è l'arte a me cara, Ti assicuro la mia fede! Per il cielo e la terra Giuro di essere tuo! . . “. INSIEME RUDOLF La terra trema sotto di me Muoio di paura CORO Per il cielo e la terra Ha promesso la sua fede! LA NUNA “Agnese, mi sei cara, Per sempre tuo! LA NUNA (conducendolo fuori) Siamo uniti nella morte, Vieni. . . venire. . . vuoi seguirmi? RUDOLF Oh! Chi mi salverà? SCENA VIII I personaggi precedenti, PETER THE HERMIT, (guidato da URBAN e appare al cancello sul retro del palco, tenendo una croce in mano) PETER Che le mie braccia ti proteggano, E Dio difendici! (Estendendo la croce verso i fantasmi) Dalla tomba, processione funebre, Ritorna nel nulla! (Le torce si spengono. pera e diventa di nuovo rovine. La luna, velata dalle nuvole brilla sul palco). LA NUN, indicando RUDOLF . Lui solo, empio e sacrilego, Appartiene a me . . e il suo trotto Mi ritiro! RUDOLF Dio proteggimi! LA NUNA Per sempre mio! CORO di fantasmi poco Il ritorno a morte; Si ricordano I giorni felici Dei loro amori perduti! Pagina 20 – 20 – IL NONE. Per me ... sempre !!! RODOLFE, con disperazione. Sempre !!! (La monaca e i fantasmi sono danneggiati sottoterra o dietro le rovine, e Rodolfe, svenne, cadde nelle armi Urbain. – La tela cade.) FINE DEL SECONDO ATTO AGIRE TERZO. Una stanza rustica, in Boemia. – A sinistra, a grande porta aperta che si affaccia su una foresta che circonda il farm. – Sullo sfondo, due incrociate; tra la croce, un letto di riposo. – A destra, in primo piano, un tavolo, alcuni sedie. SCENA PRIMA. Al sorgere del sipario, i violinisti si sono posizionati a sinistra eseguendo un valzer. FRITZ e ANNA, gioventù Entrano contadini e giovani zingari contadini valzer. CORO. Valvola sotto l'ombreggiatura, Ragazze del villaggio; L'arco suona, E il giorno finisce! Che il valzer è bellissimo! Veloce come lei, Il piacere scapperà. . . Prendiamolo! ANNA, mostrando la foresta visibile in basso. La luna splende, L'erba brilla; La ragazza, A bassa voce, Ripete allegramente Il songette Che il Luì Dillo al legno: Ah! ah! ah! ah! ah! CORO. Valvola sotto l'ombra, Ragazze del villaggio; L'arco suona, E il giorno finisce! Che il valzer è bellissimo! Veloce come lei, Il piacere scapperà. . . Prendiamolo! LA NUNA Mio! Per sempre! RUDOLF, disperato Sempre !!! ( La monaca e i fantasmi svaniscono sotto terra oro dietro le rovine, e RUDOLF , svenimenti, cade in urbanibraccia.– Il sipario cade.) FINE DEL SECONDO ATTO Atto terzo Una stanza rustica in Boemia. A sinistra, una grande porta aperta, si apre su una foresta che circonda la fattoria. Nella parte posteriore, due finestre con un divano tra di loro. A destra, vicino al davanti al palco, un tavolo e alcune sedie. Scena prima Mentre il sipario si alza, i violinisti a sinistra del palco suonano a valzer. FRITZ e ANNA e giovani uomini villaggio entra waltzing. CORO Valzer all'ombra, Ragazze del villaggio; Il violino risuona, Il giorno è finito! Quanto è bello il valzer! E così veloce! Il piacere è fugace. . . Facci sapere come afferrarlo! ANNA (gesticolando verso la foresta che si vede verso la parte posteriore) La luna splende, L'erba è lucida; La ragazza dolcemente, Ripete Gayly, La piccola canzone Che l'uccello Cantato nei boschi: Ah! Ah! Ah! Ah! CORO Valzer all'ombra, Ragazze del villaggio; Il violino risuona, Il giorno è finito! Quanto è bello il valzer! Veloce come lei! Il piacere è fugace. . . Facci sapere come afferrarlo! Pagina 21 – 21 – (L'aria della danza continua sempre, i giovani e il le ragazze escono dalla stanza o tornano in valzer. In fondo, sotto gli alberi della foresta, possiamo vedere diversi gruppi che valzer anche.) FRITZ, parlando ai contadini. Domani sposerò Anna, la mia fidanzata! ANNA. E balliamo, in anticipo, oggi! FRITZ. I sogni d'amore inebriano il mio pensiero! . . . Domani, lei è mia. . . ANNA. Che felicità essere sua! INSIEME. Sulle nostre stuoie di schiuma, Quanto è dolce il valzer! Quanto sono gay i suoi accenti Diventa inebriante, Quando dal suo amante, Spostato e aggraziato, Il giovane e bellissimo waltzer Senti il ​​cuore pulsare! TUTTI INSIEME. Valvola sotto l'ombra, Ragazze del villaggio; L'arco suona E qui è la notte Che il valzer è bellissimo! Veloce come lei, Il piacere scapperà Prendiamolo! (Nel mezzo del coro generale di ballerini e cantanti, Urbain appare alla porta di servizio.) SCENA II. Precedenti, URBAIN , quindi RODOLFE.URBAN. Mi è stato detto che in questi posti avrei trovato il mio maestro. FRITZ. Un estraneo. . . ANNA. Un signore giovane e bello. . . FRITZ. Cosa abbiamo ricevuto sotto il tetto del nostro paese? URBAN. Stesso. (La musica da ballo continua; fuori dalla stanza. Fuori, si possono vedere diversi gruppi che lo sono anche ballando sotto gli alberi). FRITZ rivolto agli abitanti del villaggio Domani sposerò Anna, la mia briglia! ANNA E stiamo ballando, prima, oggi! FRITZ Sono inebriato da sogni d'amore! . . . Domani è mia! ANNA Che felicità essere sua! INSIEME Sul nostro tappeto di muschio, Quanto è dolce il valzer! Quanto i suoi accenti gay Diventa inebriante, Quando il giovane e bel ballerino Sente il suo cuore che batte più veloce Alla sua amata Grazia ed emozione. TUTTI INSIEME Valzer all'ombra, Ragazze del villaggio; Il violino risuona Il giorno è finito! Quanto è bello il valzer! E così veloce! Il piacere è fugace Facci sapere come afferrarlo! (Nel mezzo del coro generale di ballerini e cantanti, URBAIN appare alla porta.) SCENA II Il precedente, URBAIN, quindi RUDOLF.URBAN Mi è stato detto che avrei trovato il mio maestro qui. FRITZ Per estraneo. . . ANNA Un gentiluomo giovane e bello. . . FRITZ Chi abbiamo ricevuto sotto il nostro tetto pastorale? URBAN Il mio maestro stesso. Pagina 22 – 22 – FRITZ. Ah! giorno e notte, profondo è il suo dolore! URBAN. La conosco e vengo a cambiarla in felicità! PRIMO ACCOPPIAMENTO. Una pagina della mia specie, Pagina grande e felice, Di solito non porta Che messaggi felici! Con l'uso fedele, Annuncio un nuovo Ud B B B B Bud B B Bud Bud B Bud B Bud B Bud B B B B B B B B B B B B B B Questa felice notizia, Che cosa è lei? Che cosa è lei? (Ai contadini che lo circondano). Ah! Sei curioso? (Ad Anna.) Davvero, davvero, tutto mio bello? Bene, bene, te lo sto dicendo in un sussurro, Stai tranquillo. . . non lo saprai! SECONDA COPPIA. Da questo messaggio felice, Giustamente, sono orgoglioso! E mio signore, mi impegno, Lo pagherà caro! (Ai contadini). Vuoi conoscerlo Per dire al mio maestro; Gli amanti Sono sempre generosi! Il mio nuovo così bello . . Che cosa è lei? Ah! Sei curioso? Davvero, davvero, capisco il tuo zelo: Bene, bene, te lo sto dicendo in un sussurro, Tra, la, la. . . non lo saprai! (Vedendo Rodolfe, che gli corre incontro.) URBAN. Ah! mio maestro, sei tu! fortuna gelosa, Con un improvviso ritorno, riempi tutti i tuoi desideri! I tuoi genitori disarmati ti stanno dando Agnès! RODOLFE, pronunciando un grido di gioia. Non oso crederci. . . Agnes! . . . URBAN. La tua Agnes per una moglie! RODOLFE. E come? URBAN. Theobald, con un colpo inaspettato, Colpire nei combattimenti. . . FRITZ Ah! Il suo dolore è profondo, giorno e notte! URBAN Lo so, e cambierà in felicità! PRIMO ACCOPPIAMENTO Una pagina come me, Chi è leggero e gioioso, Di solito porta Solo messaggi felici! Secondo l'abitudine, Annuncio alcune notizie Questo supererà il suo desiderio Per buone notizie, Cos'è? Cos'è? (Agli abitanti del villaggio che lo circondano). Ah! quindi sei curioso? ( All'ANNA ) Davvero, davvero, la mia bellezza? Va bene, va bene, ho intenzione di sussurrarti Essere sicuro . . Non lo saprai! SECONDO COPPIA Sono orgoglioso di questo messaggio felice Con una buona ragione! E mio signore, scommetto, Mi pagherà bene per questo! (Agli abitanti del villaggio) Vuoi sapere di cosa si tratta Quindi puoi dire al mio maestro! Lovers Sono sempre generosi! Le mie notizie sono così belle. . . Cos'è? Ah, quindi sei curioso? In verità, veramente, capisco il tuo zelo: Va bene, va bene, sto per sussurrarti, Tra, la, la. . . non lo scoprirai! (Vedere RUDOLF , che entra e corre verso di lui.) URBAN Oh, maestro! Sei tu! Fortuna gelosa, In una rapida inversione, supera tutti i tuoi desideri! I tuoi genitori sono tornati e hanno convenuto che puoi sposarti Agnes! RUDOLF ( gridando gioiosamente) Non oso crederlo! Agnes! URBAN Agnes sarà tua moglie! RUDOLF Ma come? URBAN Theobald era inaspettatamente Ucciso in battaglia . . Pagina 23 – 23 – RODOLFE, con spavento. Ah! è lui che ho visto! È lui che, abbandonando il suo strato sepolcrale, Assistito, scuro e pallido, all'unione fatale Di chi ero la vittima! . . . O fratello mio! O dolore! . . . (Agli abitanti del villaggio). Un momento solo con la mia pagina Lasciami, amici miei! (Il valzer è tornato, Fritz, Anna e i valzer sono tutti fuori dalla porta sul retro, che chiude.) SCENA III. URBAN, RODOLFE. (Rodolfe indietreggiò, seduto vicino al tavolo, a destra; Urban, sorprendentemente contemplando la sua aria sognante, avvicinarsi a lui.) RODOLFE, a parte. Nel mezzo della tempesta, Questo barlume di speranza, questo lampo di felicità, Il destino che mi insegue continua a raddoppiare l'orrore! DUO. Guai al fidanzato della suora del sangue! URBAN. Cosa dici, maestro? cosa dici? RODOLFE. Hai dimenticato quella notte di terrore? Dove è finito lo spettro di me per ricevere l'anello del marito? Da allora, oh prodigio, dove soccombe la mia ragione, Ogni notte . . Sì. . . ogni notte a mezzanotte Il fantasma esce dalla sua tomba E vieni, pallido e freddo, siediti vicino al mio letto! URBAN, spaventato. Ogni notte! . . . RODOLFE. Ogni notte! URBAN. A mezzanotte! RODOLFE. A mezzanotte! INSIEME. URBAN. O terrore che mi opprime! Da una tale amante, Da un tale appuntamento, Il mio cuore non è geloso! Dio verrà su di noi, Mio maestro, calmati! RUDOLF (spaventosamente) Oh, è lui che ho visto! È lui, lasciando il letto di morte, Tetro e pallido, partecipa al matrimonio fatale! . . . Dove sono stato una vittima! . . . O fratello mio! O dolore! . . . (Agli abitanti del villaggio) Lasciami con la mia pagina per un momento. Lasciaci, amici miei! (Il valzer ricomincia.) FRITZ , ANNA e le ballerine lasciare dalla porta posteriore, che è chiusa.) SCENA III URBAN, RUDOLF RUDOLF cade sul tavolo a destra; URBAN si riunisce con sorpresa, e si muove verso di lui. RUDOLF (a parte) Nel mezzo della tempesta, Un raggio di speranza, questo bagliore di felicità, Il che rende ciò che mi purifica due volte più orribile! ENTRAMBI Dolore per i promessi sposi della sanguinante! URBAN Cosa intendi, maestro? Cosa intendi? RUDOLF Hai davvero dimenticato quella notte orribile Quando ho dato allo spettro un anello di nozze? Da allora, o momento esasperante, orribile, Ogni notte . . Sì. . . ogni notte a mezzanotte, Il fantasma lascia la sua tomba, E viene, pallido e freddo, a sedere accanto al mio letto. URBAN (spaventato) Ogni notte! . . . RUDOLF Ogni notte! URBAN A mezzanotte? RUDOLF A mezzanotte! INSIEME URBAN Il terrore di una tale amante, Un tale incontro, Mi travolge! Non ne sono geloso! Dio veglierà su di te, Maestro, sii calmo! Pagina 24 – 24 – RODOLFE. Terribile tormento che mi opprime Di fronte a me la sua ombra sta in piedi, E vieni, pallido, al rendez-vous Dato dall'inferno nell'ira! . . . (Con delirio.) Vattene! . . . vattene! . . . fuggire lontano da noi! RODOLFE. Ogni notte la riporta indietro! . . . e la sua vendetta Ricordandomi della mia promessa fatale: “A te. . . sempre tuo. . . anche dopo la tomba! . . . L'hai detto, l'hai detto ... ed ecco il tuo anello! Giuramento, la tomba è gelosa ... E nientemeno che io sarò tua moglie! . . “. URBAN, spaventato. A te! . . . RODOLFE. Sempre tuo! URBAN. Anche dopo la tomba! RODOLFE. Anche dopo la tomba! INSIEME. URBAN. O terribile promessa! Da una tale amante, Da un tale appuntamento, Il mio cuore non è geloso! Dio ci proteggerà, Mio maestro, calmati! RODOLFE. Terribile tormento che mi opprime Di fronte a me sta la sua ombra! E vieni, fedele all'appuntamento Dare l'inferno per l'ira! (Con delirio.) Vattene! . . . vattene! . . . fuggire lontano da noi! URBAN. CANTABILE. Del vanitoso delirio in cui la tua anima è agitata Presto fuggiranno i vapori sinistri; Presto, per te, Pietro il santo eremita Vai dall'inferno per scongiurare la furia! Sì, credimi, mio ​​maestro, mio ​​dolce maestro, Prima che il giorno venga dissipato di notte. E la sfortuna ci sparirà Di fronte all'amore che brilla e sorridi! (Gaiement.) Prendi coraggio! Un cielo senza nuvole Riuscire nella tempesta RUDOLF Questo terribile tormento che mi travolge Davanti a me nasce il suo fantasma E viene, pallido, all'incontro, Un dono dell'ira dell'inferno! . . . (Deliriously) Vai via! . . vattene! . . . vola lontano da noi! RUDOLF Ogni sera torna indietro! . . . e la sua voce vendicativa Ricorda il mio voto fatale: “Tuo, per sempre tuo! Anche oltre la tomba! . . . L'hai detto, l'hai detto tu. . . ed ecco il tuo anello! Le guardie della tomba promettono gelosamente, E nessuno tranne te diventerà tua moglie! . . “. URBAN (spaventato) Tuo! RUDOLF Per sempre tuo! URBAN Anche dopo la morte! RUDOLF Anche dopo la morte! INSIEME URBAN O terribile voto, Di una tale amante, Di un tale incontro, Non ne sono geloso! Dio veglierà su di te, Maestro, sii calmo! RUDOLF Questo terribile tormento che mi travolge Prima che la sua ombra sorga, E viene fedelmente all'incontro, Un dono dell'ira dell'inferno! (Deliriously) Vai via! . . . vattene! . . . vola lontano da noi! URBAN CANTABILE Presto i vapori sinistri che agitano la tua anima Con un delirio futile fuggirò da te; Presto, Pietro il santo eremita Evocherà le furie infernali! Sì, credimi, Maestro, mio ​​buon Maestro, Prima che il giorno si alzi. E la tua infelicità scomparirà Di fronte all'amore che ti illumina e ti sorride! (Gaily) Fai coraggio di nuovo! Un cielo senza nuvole Segue la tempesta, Pagina 25 – 25 – Chi fugge per sempre! Piacere e tenerezza E nobile amante Dalla tua giovinezza, Incanterà i giorni! RODOLFE. Prendiamo coraggio! Per noi più tempesta Crediamo alla mia pagina, Crediamo nei giorni di sole! Piacere e tenerezza E dolce padrona Vai dalla mia giovinezza Abbellisci le classi! URBAN. Pierre ha parlato! Per la santa crociata Tutti i nostri cavalieri se ne andranno! . . . Ma prima di lasciare il recinto Dal maniero paterno, afferma di unirti Alla tua Agnes! . . . RODOLFE, pronunciando un grido di gioia. O cielo! URBAN, allegramente. Già, da questa festa, Con la sua premurosa cura, la pompa in lontananza si sta preparando! Ai vestiti neri del lutto, la porpora è riuscita! I menestrelli, le canzoni, il ballo e, meglio ancora, La tua Agnese ti sta aspettando! . . . inoltre, da me guidato, Appena te ne vai, all'alba! . . . E io valzerò fino a quel momento. . . RODOLFE, fuori da lui. È un sogno? URBAN, ridendo. Eh! no davvero! INSIEME. URBAN. Prendi coraggio! Un cielo senza nuvole Riuscire nella tempesta Chi fugge per sempre! Piacere e tenerezza E nobile amante Dalla tua giovinezza Incanterà i giorni! RODOLFE. Prendiamo coraggio! Per noi più tempesta! Crediamo nella mia pagina Crediamo nei giorni di sole! Piacere e tenerezza Che inizia per sempre! Piacere e tenerezza, E il nobile amato Della tua giovinezza Incanterà le tue giornate! RUDOLF Fai coraggio di nuovo! Niente più tempeste per noi Lasciaci credere, la mia pagina, Lasciateci credere nei bei giorni a venire! Piacere e tenerezza E il mio dolce amato Adornerà la gara Della mia giovinezza! URBAN Peter ha parlato! Tutti i nostri cavalieri stanno andando Sulla santa crociata! . . . Ma prima di lasciare le mura Della casa di tuo padre, si sposerà Tu ad Agnese! . . . RUDOLF ( gridando di gioia) Oh cielo! URBAN ( gay) Già, con sforzi affrettati, Una grande festa È in preparazione Il lutto è stato scambiato per ricchi viola! I menestrelli, le canzoni, il ballo e, meglio ancora, La tua Agnes ti aspetta! . . . così, guidato il mio me, Partirai domattina all'alba! . . . E fino ad allora, ho intenzione di ballare il valzer mentre aspettavo. . . RUDOLF (oltre a se stesso) È un sogno? URBAN (ridendo) Eh! No, davvero! INSIEME URBAN Fai coraggio di nuovo! Un cielo senza nuvole Segue la tempesta, Che inizia per sempre! Piacere e tenerezza, E il nobile amato Della tua giovinezza Incanterà le tue giornate! RUDOLF Fai coraggio di nuovo! Niente più tempeste per noi Lasciaci credere alla mia pagina, Lasciateci credere nei bei giorni a venire! Piacere e tenerezza Pagina 26 – 26 – E bella padrona Vai dalla mia giovinezza Abbellire il corso! (Urban si precipita fuori dalla porta sul retro, che lui si chiude su di lui.) SCENA IV. RODOLFE, da solo. (Su un dolce ritornello dolce, aprirà la finestra, sembra succhiare la freschezza della foresta e respirare di più liberamente.) RODOLFE. AIR. Un'aria più pulita, Un cielo blu Splendi alla mia vista Sogna d'amore, Tranquillo in questo giorno La mia anima si è trasferita! Al suo figlio infelice, Mio padre finalmente perdona! E il perdono del cielo Intorno a me brilla! Una giornata più pura, Un cielo blu Splendi alla mia vista! Sogna d'amore, Tranquillo in questo giorno La mia anima si è trasferita! (Guardandosi intorno.) Ma la notte sta arrivando ... (Con paura.) La notte !!! E presto sarà mezzanotte! Se, come al sol